VIAREGGIO. “Esprimiamo il nostro apprezzamento per il percorso avviato dall’amministrazione di Camaiore e formalizzato con il primo incontro di concertazione di mercoledì, che mira allo spostamento del Mercato settimanale di Lido di Camaiore, nella sede della Passeggiata.” Questo è quanto dichiara il responsabile ANVA Toscana Nord e direttore Confesercenti Versilia Emanuele Pasquini.

“Si tratta di un percorso richiesto da tempo dalla gran parte degli ambulanti del mercato e visto con favore anche dal sistema commerciale locale e crediamo che possa essere gradito anche dalla popolazione in quanto va a ricollocare il Mercato in una situazione di sinergia sia con il tessuto residenziale, che con quello turistico del centro del Lido».

“Condividiamo anche l’idea di un percorso di sperimentazione in modo che le criticità che in passato erano state poste come ostacoli insormontabili per il progetto siano invece messe alla prova e ci auguriamo superate dalla prova dei fatti.

“Gli operatori ambulanti si sono resi disponibili sia a garantire la tutela della passeggiata disponendo teloni di protezione sotto i mezzi, sia a agevolare la pulizia dell’area, infine a definire un percorso di tipo assicurativo collettivo per eventuali danni che dovessero determinarsi per il carico dei mezzi sulla pavimentazione. Su quest’ultimo aspetto rimane ancora definire la giusta formula, ma crediamo sia possibile individuare insieme una modalità non troppo onerosa per i singoli e che garantisca la collettività. Allo stesso tempo dovremo valutare insieme le modalità concrete, a partire dalla pianta, di distribuzione dei banchi nell’area.

“L’avvio di questo percorso sul Mercato del Lido crediamo sia il primo passo per una generale riorganizzazione delle manifestazioni su area pubblica nel territorio. Oltre che una attenzione anche alla valorizzazione degli altri mercati del Comune, abbiamo richiesto anche una attenzione al tema delle manifestazioni straordinarie e fiere promozionali che negli ultimi anni si sono moltiplicate con eventi non inseriti in una programmazione annuale condivisa.

“Apprezziamo pertanto anche la disponibilità dichiarata dal Comune nel corso dell’incontro di avviare a settembre un percorso di programmazione aperta che consenta la definizione di un calendario annuale ed eviti l’improvvisazione (ed anche gli eccessi) delle ultime stagioni.”

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