CAMAIORE. “Questa posta non si spedisce!”. È il testo dello striscione apparso davanti gli uffici postali di Valpromaro che rischiano la chiusura, così come quelli di Casoli e Pitoro.

La protesta dei residenti prosegue, e la petizione con cui stanno raccogliendo firme sta facendo il giro di tutti i paesi sulle colline tra Camaiore e Massarosa.

Il comitato promotore della protesta lancia un appello: “Usate le poste di Valpromaro, ricorrete ai servizi postali per non penalizzare una situazione già difficile”.

Stamani e domani mattina (22 lug) il Comitato Paesano di Valpromaro e il Coordinamento degli altri paesi delle Seimiglia, hanno organizzato uno stand per la promozione della petizione in Piazza a Valpromaro. Si può firmare dalle 9 alle 13.

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