
VIAREGGIO. Le barriere che gli abitanti di via Ponchielli chiedevano dal 2001 – e che hanno chiesto per mesi anche attraverso petizioni e raccolte di firme – avrebbero contenuto la nube di gas e l’incendio che invece si è portato via 32 persone.
È quanto affermano i consulenti tecnici di cui si è avvalsa la Procura di Lucca, guidata da Aldo Cicala, nell’indagare sulla notte del 29 giugno 2009, quando un treno cisterna carico di gpl deragliò ed esplose.
I residenti di via Ponchielli da otto anni chiedevano un muro tra strada e binari. Un muro che avrebbe potuto, come riporta stamani il quotidiano Il Tirreno, salvare diverse vite.