PIETRASANTA. Cittadinanza poetica a Roberto Vecchioni. Il famoso cantante, professore, “navigante infinito tra le parole”, come lo si definisce nelle motivazioni del conferimento, da qualche tempo legato a Pietrasanta ed alla sua creatività, testimonial del Premio Carducci nell’edizione del 2010, prezioso collaboratore di tanti progetti nelle scuole del territorio, riceverà il riconoscimento con ogni probabilità in occasione del suo concerto in Versiliana l’8 agosto. Raggiunto all’estero, Vecchioni si è detto oltremodo lusingato, esprimendo al sindaco Domenico Lombardi tutta la sua gratitudine. “La cittadinanza poetica di Pietrasanta è stata attribuita in passato a Luis Sepúlveda e a Mario Luzi – spiega Lombardi – adesso sarà consegnata al poeta – contante Roberto Vecchioni, da sempre impegnato per il pieno riconoscimento della canzone come forma lirica. Un grande artista della parola, amico e più di una volta prezioso ambasciatore culturale di Pietrasanta”.
La sua attività nel mondo musicale inizia molto presto, negli anni ’60, quando comincia a scrivere canzoni per artisti affermati. Nel 1971 si propone per la prima volta come interprete delle sue canzoni e nel ’73 partecipa al Festival di Sanremo con “L’uomo che si gioca il cielo a dadi”. Il successo di pubblico arriva nel ’77 con “Samarcanda”, cui hanno fatto seguito altri 20 album per una vendita totale di oltre 6 milioni di copie.
Vecchioni è autore di libri, saggi, articoli per i più importanti giornali italiani.
Come narratore fissa il suo esordio nel 1983 con “Il grande sogno”, prosa e poesia, edito da Milano Libri. Nel 1996 esce “Viaggi del tempo immobile”, libro di racconti edito da Einaudi. Nel 1998 cura e compone la voce “Canzone d’autore” per l’Enciclopedia Treccani. Nel maggio del 2000, sempre per Einaudi, pubblica il suo primo romanzo: “Le parole non le portano le cicogne”, una coinvolgente avventura nel mondo della parola e dei suoi significati. E’ del 2004 il romanzo breve “Il libraio di Selinunte” (quattro edizioni). Sempre Einaudi, nel 2002, pubblica i testi della sua opera omnia dal titolo “Trovarti, amarti, giocare il tempo”.
Attualmente è docente di “Forme di poesia per musica” all’Università di Teramo e prosegue la sua straordinaria carriera di cantautore.
