MASSAROSA. Il sindaco Franco Mungai, insieme ad alcuni amministratori, parteciperà il 9 agosto alle 21.15 alla parrocchia di Pieve a Elici, all’assemblea pubblica convocata dal comitato di rappresentanza locale di Gualdo, Montigiano, Pieve a Elici e Valpromaro.
“La chiusura dell’ufficio postale di Gualdo – scrivono i rappresentanti del comitato – così come quella dell’ufficio di Vapromaro, deve essere evitata perché crea un grave danno sociale per un’area geografica che interessa una grossa parte del comune di Camaiore e priva di un servizio essenziale le frazioni collinari, le più disagiate, del comune di Massarosa”.
“L’ufficio postale di Gualdo, che interessa un bacino sovracomunale di almeno otto frazioni, è stato trascurato e volutamente abbandonato a sé stesso, inducendo a pensare che la chiusura, oggi minacciata sia, in realtà, il frutto di un preciso disegno che persegue non le esigenze dei cittadini ma solo il lucro/risparmio”.
“Poste Italiane erano nate dallo stato Italiano con scopi che non erano né di lucro né di interesse, bensì per dare un servizio ai cittadini, specialmente a quelli più disagiati: tutto ciò oggi, lo si ignora a vantaggio di un ipotetico risparmio”.
