(foto Pomella)
(foto Pomella)

MASSAROSA. In crisi anche le parrocchie. I bilanci del 2011 si chiudono in negativo per le chiese di Massarosa, tranne  qualche eccezione. Calano le offerte dei parrocchiani, aumentano i costi delle utenze. E così la maggior parte delle parrocchie chiude il bilancio con un debito. Chi non lo fa è perché taglia essenzialmente sul numero delle messe.

La chiesa di Santi Iacopo e Andrea a Massarosa chiude il 2011 con un “buco” di 8.326 euro. Ma il saldo in banca parla chiaro: -38 mila euro, per un totale di 47 mila euro di ammanco. Se sono in positivo le entrate e le spese per la liturgia e i culti (entrano 34 mila euro, se ne spendono 18 mila) sono gli affitti e le utenze a portare il grosso del rosso (-29 mila euro) oltre che la gestione degli uffici (meno mille euro). Positivo invece il saldo per le missioni di solidarietà: nel 2011 sono entrati 24.269 euro, ne sono state spesi 23.222.

Chiude con un bilancio leggermente negativo anche la chiesa di Santa Lucia in Montigiano. In tutto meno 1.742 euro, gran parte dei quali anche in questo caso dovuti ad affitti, assicurazioni, utenze e manutenzioni. In questo caso però il conto in banca è ampiamente positivo (oltre 19 mila euro).

Negativo anche il bilancio della Chiesa della Madonna del Buon Consiglio di Piano del Quercione. Il bilancio 2011 chiude con un meno 2.026 euro, che derivano in gran parte dalle spese per le strutture. Molto alto però il saldo tra entrate e uscite per le liturgie: entrano 8.235 euro, ne escono solo 1.819. A riprova di quello che denunciavano qualche mese fa i parrocchiani del paese: sono state abolite gran parte delle messe. Di oltre 34 mila euro invece i risparmi.

Chiude con un attivo di 626 euro invece la chiesa San Pantaleone di Pieve a Elici. Anche in questo caso lo squilibrio della gestione del patrimonio (-6.300 euro) è equilibrato dal bilancio positivo per le (poche) messe e riti celebrati (+7.600 euro). I risparmi ammontano a 27 mila euro.

Unica eccezione tra le cinque chiese di Massarosa prese come riferimento quella di Santi Nicolao e Giusto a Gualdo. Questa parrocchia chiude con un bilancio positivo: +5.682 euro. In questo caso infatti le strutture, invece  che essere un costo, sono un ricavo, visto che vengono affittare al noto ristorante di Gualdo.

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ultimo aggiornamento: 13-08-2012


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