VIAREGGIO. “Non meraviglia che il tema della sicurezza in città stia calamitando l’attenzione dei parlamentari e degli esponenti politici cittadini delle diverse forze politiche. Non c’è ombra di dubbio che a Viareggio e Torre del Lago sussista ormai un emergenza sicurezza per i cittadini, per i turisti e per le nostre attività commerciali. Una emergenza che non può attendere oltre, se veramente abbiamo a cuore il futuro della città.” A parlare è Massimiliano Baldini, leader del Movimento dei Cittadini per Viareggio e Torre del Lago.

“Si è parlato a più riprese della situazione in cui è ridotta la pineta di Ponente, la zona della stazione e del mercato, la frazione di Torre del Lago. Ma in realtà, anche la Passeggiata, il cosiddetto ‘salotto buono’, è ormai nelle mani di bande di spacciatori che monopolizzano intere zone.

“Già dopo le 22, nei pressi di Piazza Campioni, si aggirano ‘figuri’ che fanno pensare al peggio, che incutono timore per gli atteggiamenti e per le modalità di assembramento.

“Certo, chi passa di lì per la consueta passeggiata dopo cena, non può essere sereno e non può sentirsi sicuro. Del resto, più volte si sono verificati scazzottate e risse violente fra bande che evidentemente si contendono il territorio.

“La stessa presenza dei venditori abusivi, extra-comunitari, si è fatta più numerosa ed aggressiva e chi mangia al ristorante è puntualmente infastidito da questi che passano fra i tavoli per vendere la loro mercanzia, impotenti gli stessi gestori delle attività che, per mandarli via e tutelare la clientela e gli stessi camerieri, rischiano ogni volta la rissa.

“Così non si può andare avanti! Non si può fare turismo se il territorio non è sicuro.

“Anche noi del Movimento dei Cittadini per Viareggio e Torre del Lago riteniamo che la sicurezza sia una priorità assoluta ed urgente per tutti e ci batteremo perchè questo andazzo cambi prima possibile. Spesso, le situazioni sospette sono alla luce del sole. Non dobbiamo far finta di nulla, dobbiamo reprimerle con determinazione e costanza.

“In attesa che siano potenziate le risorse a disposizione dell’ordine pubblico, c’è bisogno di un cambio di marcia nell’utilizzo della nostra Polizia Municipale che vanta un cospicuo numero di vigili urbani troppo spesso confinati negli uffici.

“I vigili urbani devono iniziare a pattugliare i nostri punti nevralgici, verificare le identità delle persone sospette e le ragioni per le quali certi ‘capannelli’ si formano costantemente negli stessi luoghi.

“Basta con lo spaccio indiscriminato in Passeggiata, con la Piazza d’Azeglio dormitorio a cielo aperto e ricettacolo di sporcizia e di malavitosi. Basta con il commercio abusivo indisturbato e con i venditori aggressivi a caccia di turisti nei nostri locali.

“Il controllo del nostro territorio, come dimostrano le rapine in pieno centro ed in piena mattina ed i furti sempre più nemerosi nelle nostre case, è a serio rischio. Riprendiamocelo chiedendo più risorse ma anche sfruttando al meglio quelle che già abbiamo.”

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