foto Cetus
foto Cetus

VIAREGGIO. C’era anche il biologo di Viareggio del Cetus Silvio Nuti al Santuario Pelagos, l’area protetta del Mediterraneo di oltre 100.00 chilometri quadrata i, dove chi va per mare incontra delfini e balene. E dove purtroppo una di queste è stata trovata morta.

A Viareggio da oltre 12 anni è attivo il Centro CE.TU.S. coordinato dal Biologo marino Silvio Nuti che in questi giorni davanti alle acque di Livorno sta effettuando un progetto di ricerca in collaborazione con CIBM (Centro Interuniversitario di Biologia Marina) di Livorno e CSN di Prato. Proprio ieri (16 agosto) il catamarano Krill del CE.TU.S ha effettuato avvistamenti di gruppi di tursiopi (i delfini costieri), stenelle ( che vivono nei pressi della Gorgona) e purtroppo di un balenottera. Morta da qualche giorno.

 Si tratta di Rudolph, maschio di Balenottera. Da vari anni il grosso cetaceo frequentava le acque labroniche e il CE.TU.S., nei numerosi incontri, lo aveva catalogato e “battezzato” Rudolph, per i suoi passaggi annuali nelle acque di Livorno.

 Il giorno di ferragosto le Capitanerie di Carrara e Viareggio su segnalazione del pattugliatore della Guardia di Finanza avvertivano i biologi del CE.TU.S. circa la presenza di un grande cetaceo morto ad ovest della costa. Il catamarano Krill ha ritrovato l’esemplare adulto maschio di Balenottera comune morto da vari giorni, a 3 miglia a nord della Gorgona, ma che grazie a particolari segni di riconoscimento i biologi hanno riconosciuto proprio come Rudolph. Ormai adulto (circa 20 metri) e probabilmente malato, ha scelto le acque di Livorno per la sua ultima nuotata nel Santuario Pelagos.

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ultimo aggiornamento: 17-08-2012


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