CAMAIORE. Nessun risarcimento, almeno dal Comune, per chi ha visto auto e scooter lasciati nei parcheggio finire sott’acqua.
La storia inizia nel 2011, il 25 ottobre del 2011, quando una violenta alluvione si abbatte su Lido di Camaiore. Al termine della pioggia eccezionale risultano allagati i parcheggi sotterranei di piazza Lemmetti. E la società che ha ceduto i diritti di superficie dei parcheggi a privati cittadini (la Pontile Project, la stessa che aveva costruito sia i parcheggi che il pontile di Lido) chiede il conto al Comune.
In sostanza la società contesta la tenuta della vicina fognatura bianca. Il Comune (c’era ancora il sindaco Bertola) constata il malfunzionamento della fognatura e stanzia, in un apposito capitolo di bilancio, 100 mila euro per il risarcimento. Più altri 93 mila euro per sistemare la fognatura.
A giugno di quest’anno però si insedia la nuova amministrazione. Che vuole vederci chiaro e invia l’ingegnere comunale Filippo Bianchi a fare un sopralluogo e una relazione. E gli esiti sono capovolti.
Lo stesso Bianchi conferma i problemi della fognatura. Ma constata anche che tutti i dossi (marciapiedi, salite e muretti) protettivi che – essendo la zona classificata come ad “alta pericolosità idraulica” – dovevano essere di almeno 50 centimetri più alti rispetto al piano stradale, e invece sono alti al massimo 30 centimetri.
La conclusione dell’ingegnere è chiara: “Pur riconoscendo il malfunzionamento della fognatura bianca e l’eccezionalità dell’evento meteorologico, qualora l’esecuzione dell’opera avesse rispettato i criteri costruttivi imposti dalla norme di Piano di Assetto Idrogeologico dell’Autorità di Bacino Regionale Toscana Nord, ovvero garantire l’autosicurezza dei locali interrati con adeguate schermature su tutti gli accessi fino ad una quota di circa +50 cm rispetto al piano di campagna, il parcheggio interrato non avrebbe subito allagamenti. Alla luce di quanto esposto – aggiunge Bianchi – è possibile affermare che il Comune di Camaiore non è responsabile dell’allagamento dei parcheggi interrati di piazza Lemmetti”.
Il Comune a questo punto non ci pensa due volte. Blocca quei 100 mila euro, e li sposta sul settore verde pubblico. L’assessore ai lavori pubblici Simone Leo, nella video-intervista, conferma la scelta fatta dell’amministrazione. Una scelta che però rischia di avere strascichi legali.
