VIAREGGIO. E adesso, rispolverando il noto slogan di una popolarissima crema spalmabile, verrebbe da domandarsi: che nazionale di beach soccer sarebbe senza i viareggini? Domanda, questa, forse viziata da un certo campanilismo eppure lecita, dopo la bella vittoria degli azzurri contro la Polonia (6-0) nella seconda giornata della fase finale dell’Euro Beach Soccer League a L’Aja, in Olanda.

Dopo la debacle di ieri, giovedì 23 agosto, nella gara di esordio contro la Russia campione del mondo in carica, l’Italia di Massimiliano Esposito si riscatta prontamente infliggendo ben sei reti alla Polonia, che lo scorso giugno aveva battuto gli azzurri ai tempi supplementari nella fase di qualificazione giocata a Terracina, grazie soprattutto ai portacolori del Viareggio Beach Soccer.

Se contro la Russia aveva segnato una rete bella ma inutile, questa volta Dario Ramacciotti è salito prepotentemente in cattedra con una tripletta. Sbloccato il risultato immediatamente all’inizio del secondo tempo, l’Airone ha replicato tre minuti più tardi. Poi è stata la volta di un altro viareggino, Gabriele Gori, che lo ha emulato nel breve volgere di sessanta secondi.

Con quattro gol in poco meno di sei minuti l’Italia ha così messo in cassaforte la vittoria, corroborata dalla rete di Corosiniti, unico non viareggino a segno, e dal terzo sigillo personale di Ramacciotti nell’ultimo minuto di gioco. Niente gol, ma prestazioni comunque soddisfacenti, anche per Simone Marinai e Matteo Marrucci, gli altri due viareggini della spedizione.

Il successo sulla Polonia proietta l’Italia al primo posto del girone A, in coabitazione con la Russia che affronterà i polacchi proprio domani. Probabilmente gli azzurri si giocheranno la finale per il terzo posto in programma domenica con la seconda classificata del girone B che comprende Portogallo, Romania e Svizzera.

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