VIAREGGIO. È stato un week-end davvero impegnativo, quello appena trascorso, per la Guardia Costiera di Viareggio.

 Tutto è cominciato lo scorso sabato sera (25 agosto), quando, a Marina di Pietrasanta è stato dato l’allarme per la scomparsa di due persone a bordo di una barca. Dopo le lunghe ricerche (interrotte la notte e riprese il giorno dopo) da parte della Guardia Costiera di Viareggio e di Sarzana con motovedette ed elicottero (protagonista anche di un’avaria che l’ha costretto a rientrare), è stato dichiarato il falso allarme, ritenendo che quello che avevano visto i bagnini fosse stata una barca a vela che aveva disalberato e che in tarda serata avrebbe raggiunto il porto di Carrara.

A rendere le ricerche ancora più difficili ci si è messo il maltempo che si è abbattutto sulla nostra zona verso mezzanotte.

 La domenica mattina, poi, gli uomini della Guardia Costiera sono intervenuti per verificare le condizioni di uno yacht ormeggiato in porto che, a causa del vento, ha toccato la banchina e danneggiato lo scafo.

 Ma i problemi in mare non sono finiti qui. Nel pomeriggio l’unità di soccorso è di nuovo impegnata nel salvataggio di due persone in difficoltà su un acquascooter che stava affondando. Stamani (27 agosto), poi, i soccorsi si sono recati a Marina di Carrara alla ricerca di un gommone che aveva segnalato un problema.

Si è rivelato ancora una volta indispensabile il numero 1530, che mette in diretto chi si trovi in pericolo con la Guardia Costiera.

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