VIAREGGIO. “Dopo decenni di cattive amministrazioni siamo alla resa dei conti: locali chiusi, non per colpa dei vigili che devono far rispettare regolamenti medioevali, ma per colpa di tutti quelli che promettendo soluzioni in cambio di una manciata di voti, vedi l’ultima 10 anni. Ma cosa vogliamo noi da Viareggio?” A domandarselo è Eugenio Vassalle, coordinatore comunale di Futuro e Libertà.
“Con questa crisi è incomprensibile che non si metta mano su dei regolamenti che non aiutano ad fare impresa, il commercio ha perso questo ultimo anno 1500 posti di lavoro e quelli che stanno resistendo non sono agevolati in nulla, nemmeno se si mettono ha norma sul piano dei rumori ho su strutture per l’accoglienza dei turisti. Ma come possiamo essere competitivi se non facciamo nulla per attirare il turismo? Il nostro programma è basato di 5 punti cardinali:
“1° lavoro: portare la città ad essere un impresa turistica sgravando di tasse chi si rinnova(nelle norme) e attirare gli imprenditori che vorranno investire in città, togliendo burocrazia e altri vincoli assurdi che non anno senso di esistere. (acquapark, discoteche, parchi giochi e tutto quello che serve nel rilancio del commercio). Mercato centrale: chioschi stile liberty e trasformazione in mercato storico(stile Barcellona) con merci varie e non articoli di cenci tutti uguali o cineserie, una strada pedonale che colleghi la passeggiata(come disse Nicoletti). Per le marine uscire dal parco è una cosa primaria, cosi non anno senso strutture adibite al divertimento notturno, ho si rifanno le regole ho uscire è l’unica soluzione, unire le due marine con un violone a pista ciclabile in terra battuta e illuminato con lampioni solari eco sostenibili.Cantieristica: mettere in condizioni le ditte di non scappare ma metterli in condizione di avere un porto turistico competitivo e efficiente con grandi servizi, permettendo alle grandi navi passeggeri di trascorrere dei momenti nella nostra città. Tutto questo porta lavoro.
“2° Sicurezza: ripristinare i vigili forestali con presidi in guardiole punto radioH24 nelle nostre pinete, guardiole in passeggiata e al mercato con l’ausilio di mezzi elettrici per il pronto intervento. Guerra totale agli abusivi (vu cumprà) sia in passeggiata ma soprattutto sulle spiagge e insieme con tutti i comuni stipulare un patto per arginare un problema che allontana i nostri turisti, che sono stufi di dire:- NO GRAZIE mille volte al giorno.
“3° Decoro: riformare una squadra di giardinieri che si occuperanno solo di tenere decoroso il verde duplico con ausilio di un vivaio comunale. Gli ausiliari del traffico dovranno rafforzarsi ( dando altri posti di lavoro) occupandosi anche di chi sporca ho tiene indecoroso il fronte casa ho negozio, ufficio tecnico controllerà anche gli edifici ho conc. comunali tenute male.
“4° Carnevale e Pucciniano: per il primo basta polemiche dobbiamo aiutare la nostra tradizione primaria che da troppi anni la politica la massacrata, perciò fuori di li la politica e l’asso carristi vadano da soli con un loro consiglio d’amministrazione e un presidente e un direttore artistico. Il comune con questa crisi potrà solo aiutarli dando in uso gratuito i capannoni e le utenze. Il Pucciniano non esiste che non si possa trovare dei fondi permanenti per questa manifestazione, perciò come il carnevale deve camminare da sola e sfruttare di più il teatro, anche d’inverno con i teatri all’interno dello stesso.
“5° valorizzare Torre del Lago Puccini: cittadina conosciuta in tutto il mondo per il maestro e ricordata dai politici solo quando si và al voto, ma mai valorizzata per il suo valore colturale e paesaggistico, il lago è un chicco e le coraggiose attività che stanno resistendo calato il sipario delle opere vanno nel dimenticatoio come il centro e la marina che per anni l’imprenditori lasciati soli anno combattuto delle emergenze insostenibili, il poco che si è fatto grazie a qualche assessore che con le mani legate cercava di metterci del proprio. Le periferie abbandonate a loro destino di quartieri dormitorio dove degli intrepidi cittadini cercano di organizzare qualunque cosa per non far morire il rione. Tutto questo noi lo aiuteremo e daremo il LA per ripartire.
“6° lo sport: da anni tutti i presidenti delle società non riescono ad andare avanti vuoi per la crisi vuoi per lo scarso interesse sia della amministrazione che dalla città. Dobbiamo unire le forse e mettere insieme un prodotto abbonato tipo calcio+hockey+pallacanestro dove con un prezzo giusto tutti possono vedere i nostri sport cittadini dando cultura sportiva, aiutare quello amatoriale, il tutto mettendo ha disposizione strutture adeguate e ha norma.
“7° esenzione delle tasse comunali a tutte le associazioni di volontariato che operano nel nostro comune, con i tagli della regione non possono più andare avanti e il comune deve rendersi conto che se chiudono loro è finita per tutti, io credo che il commissario mannino applichi subito il provvedimento e convochi tutti i presidenti per un summit urgente, perché i volontari danno un supporto gratuito al comune in ogni emergenza e sarebbe un grande aiuto per tutte le associazioni, dalle più grandi alle più piccole compreso gli alpini di Viareggio sempre presenti.
“8° più che un punto è il riassunto del come ha nostro avviso dovrà essere gestito il comune come una vera impresa, facendo entrare privati investimenti per il ricupero di una città in stile libery, un rilancio al livello internazionale dove il nostro successo è solo guardando il nostro passato, una città accogliente dove i turisti si rifugiavano scappando dalle loro caotiche città, trovando da divertirsi e pace all’ombra delle nostre pinete. Questo è le fondamenta del nostro programma, tra qualche mese andremo con la presentazione ufficiale e i dettagli.
