VIAREGGIO. Ha lasciato il segno Alessio Cristiani nella stagione appena conclusa con la maglia del Viareggio, quella senza dubbio della sua consacrazione, perché Stefano Cuoghi, valore aggiunto dei bianconeri, gli ha trovato la posizione giusta in campo, cosa che per adesso non ha fatto il suo nuovo allenatore a Benevento che lo ha riportato esterno a destra, defilato, dove nel posticipo perso dai campani contro il Perugia è stato anche poco servito e troppo spesso fuori dalla manovra.

“La concorrenza c’è in una squadra che è stata costruita per l’alta classifica – dice – quindi non è facile poter trovare anche spazio. Io ovviamente, come gli altri compagni. siamo a disposizione del mister che fa le sue scelte. A Perugia è vero ho toccato pochi palloni. Peccato che alla fine abbiamo perso una partita immeritatamente. Avevamo pareggiato e poi abbiamo cercato la vittoria e siamo stati puniti dal solito Ciofani che è un giocatore che fa sempre gol”.

Come il tuo amico Pavoletti a Sassuolo, che anche in serie B segna.

“Sono certo che ne farà tanti di gol, è forte e sono contento per lui, non solo perché siamo amici, ma perché è diventato davvero molto forte”.

Con la sconfitta che avete subito, ora per il Viareggio domenica sarà dura.

“Ha vinto intanto una partita meritatamente con la Paganese. Ho visto anche i gol e mi ha fatto piacere per Sorbo che abbia segnato. Dobbiamo stare attenti anche noi, perché il mister è bravo e la squadra la mette in campo bene”.

Diego Palermo, altro ex del Viareggio, c’è sempre in società?

“Sì ha smesso di giocare ed è il responsabile del settore giovanile. Ricorda sempre volentieri la sua parentesi nel Viareggio, come tutti del resto, perché lì si sta davvero bene. Saluto tutti affettuosamente”.

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