VIAREGGIO. “Anche la speranza si affievolisce inesorabilmente. Dopo l’incontro pubblico del 13 settembre tenuto al bar DiVino in Passeggiata, vista la partecipazione di tanti cittadini sportivi e non, mi si era accesa una fiammella di speranza che il meeting di nuoto internazionale ‘Mussi-Lombardi-Femiano’ potesse essere salvato. Purtroppo non è così.” È un vero e proprio grido di allarme quello che esce dalla bocca di Giovan Battista Crisci, deus ex machina del celebre meeting di nuoto.
“La realtà è che, ad oggi, non è successo niente, né da parte di enti pubblici, né di privati, oltre ad una generalizzata e unanime solidarietà. Entro questa settimana scadono anche i termini utili per procedere all’organizzazione ed ottemperare a tutte le necessarie incombenze anche burocratiche: non vi è alcun segnale concreto da nessuna parte.
“Mi corre l’obbligo di dare atto che gli unici cittadini che si sono mossi e stanno ancora muovendosi cercando di fare qualcosa per salvare la manifestazione sono quelli del Movimento dei Cittadini per Viareggio e per Torre del Lago Puccini, che fanno riferimento all’attivo Massimiliano Baldini, che hanno intuito quanto sia importante lo sport in genere ed il turismo sportivo che può essere trainante e determinante per l’economia cittadina.
“Una conferma ulteriore che a Viareggio ed in Versilia gli operatori turistici, gli albergatori, gli imprenditori, i pubblici amministratori non prestano la giusta attenzione allo sport e, quindi, al beneficio del turismo sportivo, arriva dal prossimo campionato del mondo di ciclismo del mese di settembre 2013: questo evento dovrebbe assicurare alla Toscana circa un milione di presenze e Viareggio e la Versilia sono rimaste fuori.
“Questa città e la Versilia tutta, per la posizione geografica e per le infinite bellezze naturali, che il mondo ci invidia, meriterebbe ben altro trattamento.”
