VIAREGGIO. “Da una parte siamo alla fine dell’anno per quanto riguarda le tariffe sull’igiene ambientale, dall’altra siamo all’inizio dell’anno scolastico: i cittadini vogliono sapere quanto pagheranno per asili nido, trasporto scolastico e servizio mensa. Bisogna risolvere questo dilemma a breve, perché siamo già in ritardo.” L’allarme arriva per voce di Paolo Bruni, responsabile di Cgil Versilia, nel corso di una conferenza stampa convocata assieme a Cisl e Uil sulle problematiche delle politiche sociali a Viareggio.

Si è parlato, anche alla luce dei recenti episodi di cronaca, di emergenza abitativa. Ma, al momento, la priorità sono le tariffe sui servizi.

“Stringere questo accordo con il Comune è particolarmente importante”, dice Bruni. “La Viareggio Patrimonio ha dato indicazione agli utenti di andare nei patronati per avere le certificazioni Isee per richiedere agevolazioni o esenzioni.

“Noi, ovviamente, vogliamo aiutare le fasce più deboli. Ma il Comune non ci ha ancora dato l’autorizzazione a rilasciare le certificazioni. E intanto risulta che a Viareggio siano arrivate 2000-2500 domande di agevolazione ed esenzione.” Che, dati alla mano, inciderebbero in maniera irrisoria sulle entrate totali. “Si parla di un’incidenza del 3,5-4% rispetto al totale delle iscrizioni al ruolo.”

E adesso i sindacati chiedono di essere ricevuti in municipio dal commissario prefettizio Domenico Mannino. Per discutere di questo, ma anche di altri temi di stringente urgenza.

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