
LUCCA. “In questi anni, dopo aver più volte presentato interrogazioni, mozioni, ordini del giorno che hanno messo a nudo le molteplici inefficienze strutturali di diversi plessi sclastici della nostra Provincia, sono nuovamente a porre l’attenzione dell’amministrazione l’ennesimo caso.” È quanto scrive David Marcucci, capogruppo del Pdl in consiglio provinciale, a corredo di un’interrogazione sull’istituto Marconi di Viareggio.
“Nonostante gli annunci ed i proclami, la situazione pare ancora critica. C’è bisogno di nuovi investimenti nel settore, e di una riprogrammazione generale al fine di evitare la rincorsa alle emergenze.
“Il ricorso ai project-financing o a permute, in cambio di nuove strutture, potrebbe essere la soluzione, come più volte suggerito dal nostro gruppo, ma ad oggi non siamo stati ancora ascoltati.”
Questo il testo dell’interrogazione:
Lucca lì 17 ottobre 2012
Premesso che
come apparso dalla stampa locale i recenti eventi piovosi hanno messo in evidenza le carenze strutturali dell’I.P.S.A.R. Marconi (istituto G. Marconi) ubicato nel Comune di Viareggio nel quartiere Darsena;
la preoccupazione di personale docente e non, nonché degli studenti che devono usufruire della struttura è evidentemente aumentata;
Vista
La segnalazione a me pervenuta da parte di diversi soggetti che fruiscono dell’immobile che denunciano:
l’allagamento sistematico dei locali seminterrati ove sono presenti tra l’altro le cucine;
la presenza di finestre rotte;
intonaci vetusti e continue infiltrazioni di acqua dal tetto;
chiedo
al Presidente della Provincia di Lucca
di conoscere nel dettaglio qual è l’attuale situazione in cui versa l’I.P.S.A.R. Marconi di Viareggio;
che cosa pensa di fare per sopperire a questi annosi ma edematici problemi che la struttura presenta;
di conoscere se è a conoscenza o se ha ricevuto segnalazioni simili riguardante altri plessi scolastici in gestione a questo Ente;
invita
il presidente della commissione preposta a riprendere quanto prima il giro – sopralluogo congiunto tra uffici e rappresentanti del Consiglio al fine di monitorare lo stato di fatto/reale in cui versano le nostre scuole.