FORTE DEI MARMI. “L’amministrazione andrà avanti con la riorganizzazione dell’ente e non farà alcun passo indietro sul tema”. Non sembrano aver colpito nel segno le parole del consigliere del Pdl Fabio Giannotti, che ha contestato l’operazione, definendola “un atto d’imperio”.
“La legislazione in materia – spiega infatti l’assessore al personale Alessio Felici- prevede la disapplicazione di tutti i regolamenti ed accordi locali, in contrasto con l’attuale normativa voluta fortemente dall’ex ministro PDL Brunetta. Tuttavia, la mia natura politica di uomo di sinistra mi ha obbligato al confronto con le parti sindacali e non intendo rinunciarvi neanche in futuro. Per questo, nonostante le norme attualmente in vigore in tema di riorganizzazione non imponessero un confronto, ma richiedessero la sola informativa alle R.S.U., in due occasioni, in via ufficiale nella delegazione trattante del 31 maggio scorso ed in via ufficiosa in un incontro con le R.S.U. nel mese di settembre, mi sono relazionato con i sindacati confrontandomi sul tema del riassetto interno dell’ente, ascoltando le loro richieste e cercando un equilibrio fra le esigenze di tutte le parti coinvolte.
Ultimamente – prosegue Felici- Giannotti sembra essere in conflitto con le linee politiche del PDL, avendo prima attaccato duramente in consiglio comunale la riforma delle province voluta dal governo Monti, sostenuto dal suo partito, e adesso criticando l’applicazione di normative dell’ex ministro PDL Brunetta. Concordo con lui, sia per le critiche fatte al governo Monti che per quelle rivolte alle norme scritte dall’ex ministro Brunetta. Possibile – conclude Felici – che Giannotti sia pronto per diventare un ex PDL o magari un uomo di sinistra?”
