dal nostro inviato
GUBBIO. Queste le pagelle di Gubbio-Viareggio, partita della nona giornata del campionato di Prima Divisione di Lega Pro.
GAZZOLI 6: immobile sulla punizione telecomandata di Radi, appare impotente sul tocco sottoporta di Palermo. Tra questi due estremi si colloca una serie di parate, in alcuni casi decisive, vedi quella su Briganti.
TOMAS 6.5: il gigante croato, al debutto in campionato, piace per la sicurezza con cui tiene testa all’ex bianconero Scardina. Il migliore dei difensori. (dal 33’st GEREVINI sv)
CONSON 5.5: si rivede al centro del reparto arretrato dopo l’opaca prestazione alla terza giornata contro il Prato: lento e impreciso, deve ancora ritrovare la condizione perfetta.
CARNESALINI 5.5: è fin troppo lampante come l’eclettico difensore lombardo soffra a giocare a sinistra, in un ruolo non suo. Abbastanza bene nel primo tempo, un po’ in confusione nel finale.
PEVERELLI 6: si presenta con una scivolata perfetta per scelta di tempo che blocca un possibile traversone di Bartolucci. Centra il legno a inizio ripresa, traballa quando Cuoghi lo schiera come terzino destro.
PIZZA 6.5: festeggia la centesima partita con le zebre con la consueta prova generosa che testimonia il suo attaccamento alla maglia. Dal suo piede partono due cross invitanti che avrebbero meritato di essere girati in rete.
MALTESE 5.5: brilla a intermittenza, come una luce che, con il trascorrere dei minuti, si affievolisce. Cuoghi, a un certo punto, capisce che deve cambiare lampadina (dal 26’st DE VENA 5: gli viene concessa la chance di calpestare nuovamente il campo, guidando l’inedito tridente offensivo. Gira, però, a vuoto).
CALAMAI 6: segna il gol del pareggio, tanto sontuoso quanto inaspettato, unico acuto in una gara ordinaria che testimonia come sia ancora in cerca della continuità di rendimento.
PELLEGRINI 5: lontano parente dell’esterno di centrocampo che corre come una lepre sulla fascia sinistra e, a sprazzi, dispensa assist per i suoi compagni (dal 22’st GUERRA 5: pure lui torna a giocare dopo i ben noti problemi fisici. Non spinge, probabilmente, come Cuoghi si attendeva).
MAGNAGHI 5: il suo nome finisce sul taccuino per una conclusione ravvicinata indebolita da un tocco di Bartolucci. Chiuso nella morsa di Briganti e Radi, pochissimi i palloni recapitatigli.
GIOVINCO 5.5: dei tre avanti bianconeri è certamente il più pericoloso e propositivo. Poco convinto su un lancio di Pizza a centro area nei primi minuti, rimedia un cartellino giallo per simulazione.
Gubbio: Venturi 6, Regno 6.5, Briganti 6.5, Radi 7, Bartolucci 6.5, Palermo 6.5, Boisfer 7.5, Sandreani 6, Nappello 6.5 (dal 26′ Baccolo 5.5), Scardina 5.5 (dal 30’st Grea sv), Caccavallo 6.5 (dal 5’st Bazzoffia 6.5).
Simone Pierotti
@GorskiPark
