(foto Valentina Biggio)

VIAREGGIO. La rabbia monta su Facebook. Pendolari di ogni genere, studenti e lavoratori, che si possono facilmente connettere ad internet dai propri cellulari, sul social network sfogano tutta la loro rabbia o manifestano delusione e scoramento per una giornata, l’ennesima, da dimenticare per il trasporto ferroviario.

Quello che doveva essere un viaggio di venti minuti o poco più per chi, da Pisa, doveva tornare in Versilia, è invece diventato un calvario. Ancora una volta. Figuriamoci poi per chi doveva arrivare a Massa o a La Spezia, con treni fermi che, prima di partire, hanno impiegato oltre mezz’ora.

Di informazioni o spiegazioni, ovviamente, neanche a saperne. E per tutto il pomeriggio è stato un caos. Basta accedere a Facebook per “vivere” quello che è stato davvero un lunedì da dimenticare.

“Attorno alle 15 è arrivato il treno che doveva riportarmi a La Spezia – racconta una studentessa – ma dopo esser rimasta lì per un bel po’, dopo mezz’ora sono scesa dal treno, vedendo un capannello di persone vicino al controllore, che stava spiegando vagamente cosa stesse accadendo a Sarzana. Per fortuna un ragazzo mi ha segnalato la presenza dei pullman sostitutivi, anche se sono arrivata a casa con due ore di ritardo”.

Disagi, seppur in tono minore, anche per chi partiva da Firenze in direzione da Viareggio, via Lucca.

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ultimo aggiornamento: 05-11-2012


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