(foto Marco Pomella)
(foto Marco Pomella)

FORTE DEI MARMI. Arrestato per furto in concorso, per un fatto accaduto a fine del mese di settembre.

Un cittadino italiano di 43 anni si era appartato, di sera tardi, in un uliveto di Querceta con una giovane ragazza rumena, concordando con lei una prestazione sessuale a pagamento.

La ragazza che, evidentemente, non aveva intenzione di tener fede al patto, mentre l’uomo si stava spogliando, gli ha sottratto i soldi dal portafogli. La mossa però non è sfuggita allo sfortunato cliente che ha cercato di trattenerela. La ragazza ha cominciato ad urlare e, dal buio, è spuntato un robusto giovanotto che ha percosso l’uomo, con calci e pugni, consentendo alla giovane di fuggire agevolmente.

Nonostante le percosse subite, giudicate poi guaribili in 6 giorni, il cittadino italiano ha chiamato la volante del Commissariato di Forte dei Marmi, fornendo agli agenti la precisa descrizione della ragazza e del suo complice.

I poliziotti della volante e quelli in borghese dell’anticrimine, immediatamente accorsi per integrare il lavoro dei colleghi, hanno rintracciato ed identificato in un bar poco lontano la coppia di giovani, tutti e due cittadini rumeni, repertando elementi a sostegno della denuncia fatta dal cittadino italiano.

Dato che la fragranza era trascorsa, i due sono stati denunciati in stato di libertà alla Procura della Repubblica per il reato di concorso in rapina.

Nei giorni scorsi l’Autorità Giudiziaria ha emesso un’ordinanza di custodia agli arresti domiciliari per il ragazzo rumeno di 24 anni, che è stato arrestato e condotto nella sua abitazione di Stazzema.

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