FORTE DEI MARMI. “Siamo dispiaciuti dall’eco sproporzionata e dai toni usati per rappresentare una questione, che la stessa sentenza del Tar ha riportato alla giusta dimensione”.
L’Azienda Multiservizi delega ad una nota ufficiale le sue considerazioni in merito alla sentenza del Tar, che le impone un risarcimento ad una delle società che nel 2009 presentarono un’offerta per la gestione dei parcometri. “A quel tempo – recita il documento- abbiamo trovato una situazione parcometri critica, con circa il 50% degli strumenti inutilizzati. L’errore che il Tar ci ha riconosciuto è stato nella procedura e non nell’applicazione della normativa, che è stata rispettata, tant’è che il tribunale ha soltanto acclarato l’esistenza di vizi formali, fissando il risarcimento di 2 mila euro alla ditta, che aveva fatto ricorso, su un totale complessivo dell’appalto di 198 mila euro. Una cifra che ben rappresenta ciò che è stata la questione.
In ogni caso, l’Azienda, anche senza prescindere dagli errori formali in cui è incorsa, ha sempre agito nell’esclusivo e prioritario interesse della collettività”. Lo staff gestionale della Multiservizi si è già detto disponibile a mettere a disposizione dell’Azienda l’intero importo di quanto imposto dal Tar. “Va rilevato – prosegue la nota – che la ditta ricorrente si è vista respingere la richiesta di annullamento della delibera di aggiudicazione e dell’inefficacia del contratto. Certo, resta il rammarico su come si possano gonfiare questioni di scarso rilievo, alle quali peraltro, è stato subito posto rimedio, sia per quanto riguarda gli stessi parcometri, sia nel controllo delle procedure per la loro fornitura”.
