VIAREGGIO. La Cooperativa sociale CREA ha dovuto consegnare 16 lettere di licenziamento ad altrettanti assistenti sociali suoi dipendenti. Si tratta di professionisti che da anni prestavano il loro servizio nella ASL 12, collaborando con medici, infermieri, psicologi terapisti della riabilitazione, per assistere anziani non autosufficienti, bambini e adulti con handicap e problemi di salute mentale.
“Purtroppo, ancora una volta – scrive Leonardo Betti, Pd – si scarica il costo della grave crisi economica sui lavoratori e sulle fasce sociali più fragili. Parliamo delle persone, e spesso delle loro famiglie, più esposte all’emarginazione sociale, che proprio nel momento in cui hanno più bisogno di aiuto rischiano di essere abbandonate al loro destino”.
“A lavoratori, pazienti e loro famiglie – aggiunge Betti – la mia piena solidarietà. È proprio indispensabile arrivare allo smantellamento definitivo del welfare? Sappiamo bene che la stessa sorte sta toccando anche alle Cooperative Sociali e alle Assistenze della Versilia. Dobbiamo reagire: la politica deve alzare la voce a difesa di un servizio pubblico ed un terzo settore funzionanti. Serve un forte intervento da parte delle istituzioni sia per tutelare gli operatori socio sanitari, che a breve, si troveranno senza un posto di lavoro, sia le fasce più deboli che perderanno un ausilio fondamentale. Non si può far finta di nulla e tacere di fronte a tagli che vanno a colpire diritti fondamentali garantiti nella nostra carta costituzionale”.
