(foto Marco Pomella)
(foto Marco Pomella)

VIAREGGIO. Un episodio dai contorni ancora poco chiari quello successo questa notte in via Vespucci a Viareggio. Un auto, una Toyota parcheggiata nella strada, è stata data alle fiamme.

Sul posto, per i rilievi e per spegnere l’incendio, polizia, carabinieri e vigili del fuoco. Una volta arrivati sul posto però la polizia, che conduce le indagini, ha ascoltato la testimonianza di una persona che era stato testimone oculare del fatto. Ha quindi raccontato di aver visto due individui, arrivare con una Mercedes, e dare alle fiamme la Toyota. E in effetti le fiamme sono state indotte dalla benzina versata sulla macchina, e in terra c’era ancora una scatola di fiammiferi.

Con grande sorpresa degli agenti però la Mercedes era nello stesso punto dove l’aveva lasciata la coppia, prima di dare fuoco alla macchina e scappare a piedi. L’auto era ancora ferma, con i documenti e le chiavi dentro. Un gioco da ragazzi quindi risalire ai proprietari.

Pochi istanti dopo infatti gli agenti si sono presentati a casa dei due, una coppia di moldavi residenti in zona. I due avevano ancora addosso i segni dell’incendio: lui aveva delle bruciature al braccio, lei al volto.

I due sono stati quindi accompagnati al pronto soccorso dell’ospedale della Versilia. Di sicuro saranno denunciati, anche se non si esclude possano anche essere arrestati.

+ nell’interrogatorio è emerso quello che potrebbe essere il movente del gesto: il proprietario dell’auto, tempo fa, aveva travolto e ucciso un cagnolino della donna.

foto Paglianti
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