CAMAIORE. In un quadro della situazione della sanità complicato come quello odierno, il Comune di Camaiore si è impegnato, attraverso l’attività politica e quella del suo ufficio Ragioneria, a reperire le risorse economiche necessarie a ‘mettere in pari’ l’Ente pubblico nei confronti dell’Azienda Sanitaria e di alcune delle cooperative sociali che attivamente operano sul territorio, tra cui la CREA.
Dopo una serie di incontri alla presenza di ASL, Società della Salute e amministrazioni locali, tese a definire le somme dovute da ogni comune versiliese e un piano di rientro, la giunta Del Dotto passa dalle parole ai fatti, e dunque ai mandati di pagamento, per le somme rimaste in sospeso dalla scorsa estate sui servizi alla disabilità. Oltre 100 mila euro per l’Azienda Sanitaria, delegata dai Comuni della Versilia alla gestione dei servizi socio-sanitari che oggi sono portati avanti da CREA; a questi si aggiungono i circa 35 mila euro pagati direttamente alla stessa cooperativa sociale. Infine, decine di migliaia di euro ad altre realtà locali. Giorni fa infatti si era parlato di una possibile soppressione di alcuni servizi.
“È la dimostrazione concreta di come Camaiore tenga fede agli impegni assunti – dichiara l’assessore al Sociale Andrea Carrara – Nella sede dell’incontro in Provincia tra le parti, abbiamo promesso, come Comune, il maggiore impegno possibile per sostenere le realtà sanitarie sotto il profilo economico. Perciò stiamo portando avanti questa nostra linea: sui servizi al sociale non si taglia e non si tergiversa”.
“Questa Amministrazione – conclude il sindaco Alessandro Del Dotto – non intende venire meno alla tutela della fascia dei più deboli, che hanno bisogno di servizi, e parallelamente della tutela dei lavoratori del settore e delle loro famiglie”.
