VIAREGGIO. Queste le pagelle del derby Viareggio-Pisa, sfida valevole per la dodicesima giornata di andata del girone B della Prima Divisione di Lega Pro.
VIAREGGIO
GAZZOLI 6: chiamato subito in causa dalla punizione di Favasuli, gestisce sempre con tranquillità le azioni su palla inattiva. Nulla da rimproverargli sulla sventola di Benedetti del momentaneo 0-1 e su Gatto lanciato a rete per il gol del pareggio.
CARNESALINI 6.5: con Fiale spostato sulla linea mediana è lui a dover guidare i difensori più giovani, compito che assolve con la ormai consueta disinvoltura. Encomiabile in una chiusura su una percussione del Pisa nel primo tempo.
LAMORTE 6: schierato per la prima volta da centrale difensivo dopo i vari esperimenti a centrocampo, convince per buona parte dell’incontro e fa scudo su una conclusione di Rizzo. Un po’ frettoloso, invece, nei minuti conclusivi.
SORBO 5: dispiace rifilargli un voto tutt’altro che lusinghiero. Ma sul rilancio da cui scaturisce il pareggio di Gatto si lascia sfuggire l’attaccante pisano. E perde qualche pallone di troppo quando se lo ritrova tra i piedi.
PELLEGRINI 6.5: dirottato nuovamente a destra come ad inizio campionato, nel primo tempo non sfrutta pienamente il fatto che Benedetti, suo diretto marcatore, sia a rischio espulsione già dopo pochi minuti. Meglio nella ripresa.
GEMIGNANI 6: esordio a sorpresa per il ragazzo del vivaio bianconero: sarebbe potuto andare in bambola e invece passa l’esame con tanto di salvataggio sulla linea sull’incornata di Rizzo. Si vede che è abituato ai ritmi, ben diversi, del campionato Berretti (dal 21’st PIZZA 6: il grande escluso del derby entra proprio nel momento in cui il vento inizia a girare a favore delle zebre. E in mezzo al campo fa e disfà come sempre)
FIALE 6.5: gioca nelle vesti di perno del centrocampo, ma quando il Pisa si fa pericoloso sui calci da fermo non dimentica come si fa a difendere. Prova di sostanza in un ruolo decisamente insolito per lui.
CALAMAI 6.5: manca la zampata vincente su una bella invenzione di Giovinco nel primo tempo. Suo, però, il lancio per lo stesso attaccante in occasione del vantaggio di De Vena, nato dal recupero di un pallone vagante (dal 43’st GEREVINI sv).
PEVERELLI 6.5: in difesa non gli sfugge praticamente nulla, soprattutto nel secondo tempo. Peccato che in fase offensiva gli manchi ancora il dono della finalizzazione. La maglia da titolare, per ora, non gliela sfila nessuno.
DE VENA 6.5: calcia un rigore non certo esemplare, è vero. Ma nel primo tempo serve Giovinco con un filtrante delizioso. Soprattutto, segna in spaccata il terzo gol consecutivo in altrettanti incontri di campionato. Redivivo. (dal 39’st MAGNAGHI sv)
GIOVINCO 8: in passato è stato forse severamente bacchettato, oggi merita solo elogi. Sfiora l’1-0 nel primo tempo, trova quella del fondamentale pareggio sulla respinta del rigore, regala a De Vena il pallone del 2-1 e causa l’espulsione di Benedetti. Roba da strapparsi i capelli.
PISA
SEPE 6.5: ha il merito di ipnotizzare De Vena dal dischetto, anche se non evita la correzione in rete da parte di Giovinco. Non proprio sicuro, invece, su alcuni calci di punizione dello stesso genietto bianconero.
SBRAGA 6: controlla piuttosto agevolmente Peverelli nel primo quarto di gara. Poi, nel tentativo di fermarlo in scivolata, rimedia una frattura del setto nasale che lo mette fuori gioco. (dal 25′ ROZZIO 5: patisce la verve di Giovinco nel secondo tempo, tant’è che ad un certo punto lo ferma solo con le brutte maniere).
COLOMBINI 5.5: rischia nel primo tempo sul veloce scambio tra De Vena e Giovinco, gli va peggio in quei pochi minuti in cui il Viareggio pareggia i conti e poi mette la freccia. Messo in difficoltà dalla rapidità degli avanti bianconeri.
SABATO 5.5: allontana un insidioso cross di Pellegrini nel finale della prima frazione. Anche lui, però, è più disattento nella successiva parte dell’incontro. Cerca gloria su un calcio di punizione, manda abbondantemente alto (dal 45’st CARROCCIO sv).
BUSCÈ 6: si ritrova davanti Peverelli che, guardando alla differenza di età, potrebbe essere persino suo figlio. Non disdegna qualche affondo, soprattutto nella mezz’ora iniziale.
RIZZO 6: non troppo fortunato, con Gemignani che gli respinge sulla linea la sua incornata su angolo di Favasuli. In calo dopo un primo tempo dove gioca abbondantemente sopra la sufficienza (dal 37’st GATTO 6.5: sgattaiola – perdonate l’alliterazione – in occasione del pareggio e batte Gazzoli con freddezza. Bravo Pane ad azzeccare il cambio).
MINGAZZINI 6.5: domina la scena nel cerchio di centrocampo almeno fino all’intervallo. E c’è sempre il suo piede sulle situazioni di palla inattiva più pericolose, comprese il calcio d’angolo che Benedetti tramuta magicamente in gol.
FAVASULI 6: inizio spumeggiante, con una punizione velenosa che costringe Gazzoli alla respinta di pugno e il corner che per poco Rizzo non indirizza in rete. Meno smagliante nella seconda metà dell’incontro.
BENEDETTI 6: il voto tiene conto del sinistro da cineteca che vale l’effimero vantaggio ospite, ma anche del nervosismo che lo porta ad essere ammonito nei minuti iniziali e, soprattutto, espulso con la squadra sotto di un gol.
SCAPPINI 6.5: si rende pericoloso con un destro da posizione defilata respinto da Gazzoli. Bravo nel toccare quel tanto che basta il pallone sul rinvio di Sepe per servire a Gatto il pallone del 2-2.
TULLI 5.5: cambia spesso la propria posizione con il compagno di reparto, quasi a non voler dare punti di riferimento alla retroguardia viareggina. Apprezzabile l’intenzione, meno il risultato finale.
