VERSILIA. “I voti di Vendola sono stati decisivi per la vittoria di Bersani, a Viareggio e in tutta Italia”.
Ha commentato così Marco Montemagni dell’Assemblea Regionale Toscana di SEL la vittoria al ballottaggio nelle primarie del centrosinistra di Pierluigi Bersani.
“Ha vinto l’asse Bersani-Vendola sia nell’impostazione del nuovo centro-sinistra sia alle primarie, con oltre il 60%.
Renzi, con il 39% di voti, ha avuto un risultato molto rilevante, che non può essere spiegato da episodi di “voto infiltrato” che pure sono stati evidenziati.
Il voto favorevole a Renzi di storiche roccaforti “rosse”-e in primo luogo della Toscana- è lì a dimostrarlo. In questo massiccio voto -certo favorito da un’esposizione mediatica senza precedenti- hanno confluito, a mio avviso, varie componenti, spesso fra loro conflittuali: da quelle che puntano ad una mutazione in senso moderato del DNA del centro-sinistra a quelle -che ritengo prevalenti- che reclamano un forte rinnovamento, indignate dalla cattiva politica e sempre più insofferenti verso apparati burocratici “senza anima”.
Bersani è chiamato a dare risposte forti per cambiare davvero, voltando finalmente pagina dalla opprimente cappa liberista che sta impoverendo -materialmente e moralmente- anche i popoli di quella Europa che è stata culla di civiltà e dell’welfare state.
Così come Bersani, Vendola e tutto il centro sinistra debbono avvertire la necessità e l’urgenza di dare risposte chiare e coerenti a quella prepotente domanda di rinnovamento e di moralità della poltica che in parte è stata intercettata da Renzi, nel centro-sinistra, così come viene largamente intercettata da Grillo fuori dal centro-sinistra. E’ ora di cambiare davvero”.



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ultimo aggiornamento: 04-12-2012


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