dal nostro inviato
PERUGIA. Un disastro su tutta la linea. Il Viareggio incappa in una giornata decisamente storta e torna da Perugia con le ossa rotte e quattro gol incassati, oltre ad una serie preoccupante di svarioni difensivi.
Che Politano fosse un giocatore di altra categoria si sapeva, ma i bianconeri non hanno fatto nulla per contenerlo. Una rete segnata, altre due sfiorate e assist a ripetizione per i compagni. Il reparto arretrato del Viareggio è andato in affanno appena il Perugia ha alzato i ritmi, con Esposito abile nel far partire tutte le azioni d’attacco e con gli esterni chiamati a partecipare attivamente.
Gli umbri si fanno pericolosi più volte dalle parti di Gazzoli, che riesce a tenere la porta inviolata sino al 39′ del primo tempo, quando Ciofani lo punisce da distanza ravvicinata su cross dalla destra di Politano. Al contrario, il Viareggio non era andato oltre qualche conclusione pretenziosa dalla distanza.
All’intervallo Cuoghi lascia Fiale negli spogliatoi ed inserisce Sandrini, nel tentativo di limitare le giocate di Esposito. Il Perugia tenta subito di affondare per la seconda volta, con Peverelli che nel tentativo (maldestro) di liberare l’area, rischia l’autogol, evitato da un intervento provvidenziale di Gazzoli. Poi il tecnico butta dentro Magnaghi al posto del giovane Anedda, con le zebre che passano alla difesa a quattro.
È un momento di black-out assoluto: Politano va in gol al 10′ di testa su corta respinta del portiere bianconero su tiro rasoterra di Ciofani. Un paio di giri di lancette e Moscati prende ancora in castagna la difesa avversaria, sfruttando un corridoio centrale per siglare la rete del 3-0. Con Conson al posto di Lamorte, il Viareggio torna a tre dietro e con Giovinco su punizione (25′) prova ad accorciare le distanze, con Koprivec che respinge.
Ma ormai la partita è compromessa. Il Perugia cala addirittura il poker al 36′, con Ciofani che, servito sulla verticale da Politano, sigla la personale doppietta. La rete di Sorbo al 42′ – colpo di testa su punizione di Giovinco – serve soltanto a rendere meno pesante il passivo. E nel recupero le zebre potrebbero segnare ancora, ma Calamai si fa parare un calcio di rigore assegnato per un fallo di mano di Anania in area.
Il Perugia vince con pieno merito e si rilancia. Il Viareggio – al terzo ko di fila in trasferta – si trova a dover fare “mea culpa”, per una partita che poteva e doveva essere giocata in maniera completamente diversa.
PERUGIA-VIAREGGIO 4-1
PERUGIA (4-3-3): Koprivec; Anania, Cacioli, Russo, Martella; Moscati, Esposito, Cenciarelli; Politano (38′ st Barra), Ciofani (38′ st Tozzi Borsoi), Fabinho (47′ st Moneta). (Pinti, Oliveira, Lebran, Paonessa). All. Camplone.
VIAREGGIO (3-5-2): Gazzoli; Carnesalini, Lamorte (14′ st Conson), Sorbo; Peverelli, Pizza, Fiale (1′ st Sandrini), Calamai, Anedda (10′ st Magnaghi); De Vena, Giovinco. (Furlan, Trocar, Gemignani, Gerevini). All. Cuoghi.
Arbitro: Giovani di Grosseto. (Leali di Brescia e Maspero di Como).
Reti: 39′ pt Ciofani, 10′ st Politano, 12′ st Moscati, 36′ st Ciofani, 42′ st Sorbo.
Note: 4053 spettatori. Ammoniti Politano, Anania (Perugia), Pizza (Viareggio). Angoli 8-3. Recuperi 0′ pt, 5′ st.
Gabriele Noli
twitter: @gabrielenoli
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