VIAREGGIO. “Sono un cittadino residente a Viareggio autista dell’ azienda di trasporto pubblico F.lli Lazzi. Vorrei fare una riflessione sul cattivo stato in cui verte Piazza D’Azeglio e soprattutto sull’ utilizzo improprio che ne viene fatto”.

Inizia così la lettera di sfogo di Cristiano Lombardi, cittadino viareggino “veramente deluso e sconsolato” per la situazione in cui versa una delle più centrali piazze della città, punto di passaggio di residenti e turisti.

“Premesso che quotidianamente assistiamo a bivacchi vari di gente poco raccomandabile che fanno i loro porci comodi nell’ indifferenza totale, rendendo la piazza sporca e pericolosa e alla presenza costante di parcheggiatori abusivi che fanno sostare le auto persino nella zona riservata agli autobus di linea.

Vorrei soffermarmi piuttosto sull’ utilizzo improprio che viene fatto della piazza; visto che giornalmente vedo le cose con i miei occhi: nel periodo estivo innumerovoli Pullman turistici si impadroniscono gratuitamente dei parcheggi dove sostano gli autobus di linea o sugli stalli di partenza, senza pagare un euro e intralciando operazioni di partenze e arrivi.

La presenza di mercatini vari adiacenti al terminal Bus sono ormai sistematici e ultimamente l’ arrivo delle giostre sulla piazza sono diventati la cornice del terminal. Sono riusciti ad infilare un trenino dentro la piazza rovinando tutto il manto erboso che era riuscito a crescere dopo anni, tutto questo a ridosso delle partenze! Mi domando, ma tutte quelle leggi sulla sicurezza sugli ambienti di lavoro e tutte quelle leggi sulle barriere architettoniche, dove sono finite?

Ritengo sia molto pericoloso far coesistere questi ambienti, sarebbe opportuno che un terminal bus avesse un’ area ben definita in cui l’ accesso sia consentito esclusivamente ai mezzi che effettuano il servizio e alle persone che ne usufruiscono. Tutto questo per rendere un servizio pubblico migliore, ma sopratutto più sicuro e agevole per autisti e cittadinanza.

Capisco benissimo che la politica del Paese e in questo caso del Comune è quella di trarre profitto da tutto, trascurando servizi ai cittadini che portano benefici e vantaggi ma non portano soldi nelle casse comunali. Resto dell’ idea che si debba recuperare spazi per mercatini e giostre, creare un parcheggio ben attrezzato per pullman turistici e un terminal bus che abbia perlomeno una zona a traffico limitato, senza far coesistere forzatamente tutte queste attività e iniziative in un unico ambiente”.

 

 

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