CAMAIORE. I familiari dell’imprenditore camaiorese Stefano Romanini, titolare di una ditta di escavazioni, ucciso a colpi di pistola davanti casa il 18 febbraio 2011, hanno chiesto di costituirsi parte civile nel processo che ci sarà, e che vede indagati per favoreggiamento tre carabinieri che erano in servizio ala stazione di Camaiore.

I tre carabinieri,  secondo l’accusa, non avrebbero riferito alla polizia elementi importanti alle indagini relativi a un problema familiare che sarebbe sorto tra Romanini e alcuni parenti.

I militari si sono sempre difesi sostenendo di non aver omesso alcuna informazione utile.

Il giudice si è preso tempo fino a  17 gennaio per poter decidere sulla richiesta dei familiari.

(Visitato 24 volte, 1 visite oggi)
TAG:
camaiore famiglia omidicio parte civile pistola processo romanini

ultimo aggiornamento: 20-12-2012


STRAGE, RICHIESTA DI RINVIO A GIUDIZIO PER MORETTI (FS), ALTRE 31 PERSONE E 9 SOCIETÀ

OLTRE 200 FIRME PER CHIEDERE SICUREZZA E DECORO IN STAZIONE