PIETRASANTA. All’Ostras Beach di Marina di Pietrasanta, Luca Mori ha presentato ufficialmente la sua candidatura alle primarie PD per il Parlamento, che si terranno domenica 30 dicembre 2012.
All’iniziativa hanno partecipato Sonia Domenici, altra candidata per un seggio in Parlmento, molti esponenti del Partito Democratico ma anche tante persone della società civile. Da sottolineare la presenza del sindaco Domenico Lombardi, del presidente del Consiglio della Provincia di Lucca, Andrea Palestini, del vice sindaco di Massarosa Adolfo del Soldato, dell’assessore all’Urbanistica del Comune di Camaiore Simone Leo.
Numerosi anche gli interventi a favore del candidato, che si possono riassumere nelle parole del sindaco Domenico Lombardi che ha fortemente sottolineato il carattere territoriale di questa candidatura riconoscendo a Mori una preparazione sulle principali tematiche che riguardano la politica versiliese, e la capacità di saper raccogliere consenso grazie alla sua attività e preparazione. Una candidatura che, con un po’ di campanilismo, “onora la città di Pietrasanta”. Nello stesso tempo dagli altri interventi, si dimostra comunque una proposta che sa raccogliere intorno a sé ampi consensi in tutta la Versilia.
Luca Mori, attuale vice Sindaco del Comune di Pietrasanta, ringraziando per l’appoggio che da più parti gli sta arrivando, ha ricordato come la sua non sia una candidatura personale, ma proveniente dal territorio. “In molti hanno chiesto di candidarmi e, valutando questo ampio consenso ho deciso di accettare questa nuova sfida. Una sfida che mi emoziona e mi onora. Per la mia attività politica e amministrativa conosco e ho lavorato direttamente su molte questioni che riguardano la nostra terra. E se supererò le primarie saprò farmi interprete di queste istanze anche nelle lontane sedi romane. Sarà per me prioritario anche fare in modo che il nostro Parlamento metta mano sull’IMU, rivedendo alcuni parametri che non sono giusti. Inoltre mi batterò perché venga approvata al più presto la legge sulla cancellazione dei vitalizi e la riduzione dei parlamentari”.
