CAMAIORE. “Letterina dei buoni propositi 2013”. Intitola così la sua lettera aperta ai giornali l’assessore al commercio e al turismo Carlo Alberto Carrai, attaccato da più fronti in questo ultimo periodo.
“Tra le mille cose che mi sono prefissato e promesso nel 2013 – scrive l’assessore della giunta Del Dotto – c’è anche una parte che si rifà alle speranze, perché molte altre con l’impegno e la dedizione che stiamo mettendo nella squadra del nuovo sindaco Del Dotto sicuramente le raggiungeremo con l’aiuto dei cittadini. Con le difficoltà e le inesperienze che hanno contraddistinto tutte le nuove giunte insediate”.
“Tra le speranze – scrive Carrai – ce n’è una però che mi sta a cuore, anche perché non è di altissimo profilo, ma sicuramente farebbe del bene a Camaiore tutta, frazioni comprese”.
“Capisco che chi ha perso le elezioni sia ancora incredulo, che fino a ieri si presentasse negli uffici pubblici e circoscrizioni spacciandosi per il futuro assessore a quel o a quell’altro ramo, ma è successo, non è stata la beffa Maya. Personalmente quando sono stato incaricato di fare l’assessore ho fatto un giro delle persone che in tutta la campagna elettorale si erano mosse, molto anche di altre liste civiche e partiti politici, dando la mia disponibilità. Speravo che accogliessero questo segno come un gesto di apertura verso coloro che anche se in difficoltà politica potevano raggiungere ugualmente l’obbiettivo più alto del bene della collettività, anche con le loro idee ed iniziative”.
“Invece no, montato in macchina, partivano telefonate di emozionante gloria dove si raccontava che il neo assessore era andato a scusarsi o a chiedere consiglio con la testa sparsa di cenere. E io sempre troppo buono pensavo : Ma sicuramente tra un paio di mesi cambierà, è il momento…”
“Nulla – constata Carari – ancora oggi, più di ieri, si va sul giornale ad attaccare per ideologie pseudo politiche, iniziative, possibilità, o possibili opportunità, a prescindere e senza un incontro o un confronto. Sottolineo che da giugno tutti i giorni la porta dell’assessorato turismo, commercio, attività produttive e protezione civile è stata aperta, e nessuno di quelli che parla sui giornali è mai venuto. Troppo facile sarebbe dire che chi sputa sugli eventi di camaiore sul giornale era quello che in passeggiata diceva che gli avevano rubato l’evento, e andava fatto a Lido di Camaiore in passeggiata, perché a Camaiore avevano già fatto troppo”.
“La speranza e’ che queste persone comprendano che
1- comprendano che non hanno vinto le elezioni
2 -comprendano che se veramente vogliono fare del bene al proprio comune anche se non hanno vinto le elezioni possono portare avanti le loro idee ed iniziative sempre che siano economicamente coperte o di rilevanza tale che gli possa essere dato un contributo se c’è l’opportunita
3 – comprendano che denigrare, demolire associazioni delle quali si fa parte non e’ propriamente una cosa ne da galantuomini ne da persone oneste (intanto consiglio a tutti i nuovi e vecchi consiglieri del consorzio di promozione turistica di camaiore che non lo abbiano fatto di andare a firmare le garanzie fideiussorie in banca prima di parlarne male)
4 – comprendano che il sindaco non e’ Alberto Matteucci come gli ultimi sette mesi della giunta Bertola, ma alessandro del dotto.
5-comprendano che sono cittadini di camaiore e possono se vogliono fare del bene al proprio comune, ne hanno la possibilità
6 comprendano che mi rimetto a disposizione ufficialmente sulla stampa senza ceneri varie, ma come assessore delegato al ramo del turismo, commercio e protezione civile di tutti i cittadini di camaiore
7 – Comprendano che hanno perso le elezioni”
Tra i tanti buoni propositi questo mi sembra il più ambizioso, ma come sempre la tenacia, le missioni impossibili sono quelle che mi piacciono di più .
Auguro a tutti un 2013 dove si possa insieme comprendere di più.
Grazie soprattutto alla mia famiglia che mi permette senza peso alcuno di potermi dedicare a questa esperienza meravigliosa.
E per chi non lo avesse” compreso” Siete tutti invita
