VIAREGGIO. Marco Sodini, 39 anni, viareggino, a causa degli impegni professionali è costretto a ripartire subito per l’Ucraina a Kiev, dove dal settembre scorso è il viceallenatore della compagine Bc Kiev, chiamato da un altro tecnico italiano, Renato Pasquali, che con l’attuale squadra ha già vinto un campionato nel 2006, per poi tornare in Italia, e proseguire nuovamente l’esperienza in Ucraina.
Sodini ha iniziato in città come responsabile tecnico del settore giovanile femminile della Pallacanestro Viareggio, per poi passare al settore giovanile maschile del Gymnastic Club, quindi alla Pallacanestro Lucca, poi è arrivata la chiamata alla Don Bosco Livorno e il passaggio alla T.D.Shop di Livorno in Lega Due. Un’altra tappa livornese con l’Energetic prima dell’approdo al grande basket nel massimo campionato di A1 alla Virtus Bologna, ed ora a completamento della sua carriera sempre più in ascesa, l’esperienza in Ucraina.
“Il livello del Basket in Ucraina è decisamente inferiore rispetto all’Italia, Francia, Spagna ed ora anche la Germania – dice Sodini – però siamo stati chiamati per far crescere i giovani del posto, perché intendono organizzare nel 2015 gli Europei. La nostra squadra è nelle zone basse della classifica, abbiamo elementi del ’92 e del ’95 in squadra, basti pensare che in Italia c’è solo un giocatore del ’92 in formazione, quindi il nostro è un livello come ho detto inferiore, però si notano i progressi”.
La tua esperienza credi che proseguirà in Ucraina?
“Il contratto mi scade a giugno, poi vedremo se ci saranno proposte diverse, è ovvio che come tutti aspirano a migliorare il proprio livello e il mio obiettivo sarebbe quello di diventare primo allenatore, ce la sto mettendo tutta per riuscirci anche se non è facile”.
Con Viareggio e i tuoi amici a cominciare da Marco Lazzerini sei in contatto?
“Ci sentiamo telefonicamente o anche via internet, ho inviato i ringraziamenti all’ex assessore allo sport, Mario Ratti per avere provveduto a collocare i due canestri nel campetto all’aperto dietro il palazzetto dello sport che erano stati danneggiati. Cerco di seguire le varie iniziative per mantenere vivo il basket nella nostra città. Sono a disposizione per qualunque contributo”.
