VIAREGGIO. Circa trenta rappresentanti di altrettante attività commerciali, dai pub e ristoranti alle piadinerie, dai negozi di alimentari ai centri estetici: sembra essere stato recepito l’appello di Debora Mazzoni del Bar Cro ai colleghi della Darsena di ritrovarsi attorno a un tavolo e costituire un’associazione di commercianti del quartiere. L’obiettivo dichiarato è unire le forze e rilanciare la zona attraverso una serie di eventi e iniziative. Anche nel periodo di Carnevale, certo.
Nel pomeriggio di oggi (martedì 8 gennaio) al Cro i vari commercianti si sono riuniti nei locali del Bar Cro, in via Coppino: la volontà di confluire in un unico consorzio non manca, ma il tempo stringe e bisogna passare ai fatti. Roberto Bertolucci, presidente del Consorzio della Marina di Levante, ha manifestato la propria disponibilità a dare una mano: “La nostra realtà esiste da 12 anni e devo ammettere che qualche risultato è stato raggiunto”, dice il proprietario del Bagno Ernesta. “Ben venga, dunque, l’idea di questa associazione che dovrà comunque lavorare dodici mesi l’anno e pensare alla Darsena, ma anche a quartieri attigui come il Campo d’Aviazione e, conseguentemente, all’intera città.
“Negli anni passati si è sempre riusciti a portare i mercatini internazionali sulla Terrazza della Repubblica, non vedo perché non potremmo allestirli qua, dove disponiamo di un ampio spazio. Per far questo, però, dobbiamo aiutarci l’un l’altro.”
La contingenza, però, si chiama Carnevale e l’idea di perdere il proprio rione viene mal digerita. Una voce si alza, intanto, all’unisono: invitare il presidente del Carnevaldarsena Massimiliano Pagni alla prossima riunione – venerdì? – per dirgli che i commercianti sono a disposizione del comitato organizzatore, diversamente da quanto credono. “Se hanno bisogno di una mano ce lo dicano chiaramente”, esclamano alcuni, riprendendo le stesse parole del presidente della Fondazione Carnevale Alessandro Santini.
Il primo passo, adesso, sarà la costituzione dell’associazione. E poi si pensa ad una festa di Carnevale. “Non vogliamo, ovviamente, prenderci in carico l’organizzazione del Carnevaldarsena: per quello esiste già un’associazione preposta. Se dovesse saltare, siamo pronti a organizzare un evento o una serie di eventi. Anche assieme al comitato organizzatore, se lo vorrà.”
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