VIAREGGIO. Un programma elettorale in dodici punti, che spaziano dal bilancio comunale alla trasparenza amministrativa, dal sociale al regolamento urbanistico: è quello che presenta Antonio Batistini, tra gli otto candidati alle primarie del centrosinistra in vista delle elezioni amministrative di Viareggio.

Questi i punti principali del suo programma:

“1) Porre attenzione particolare al bilancio comunale,che versa in condizioni drammatiche, utilizzando come criteri di indirizzo della spesa corrente la massima trasparenza, l’eliminazione degli sprechi e l’utilizzo prioritario delle risorse disponibili per lo sviluppo e la solidarietà verso chi ha realmente bisogno.

2) Intensificare, come prevede la nuova legge sui costi della politica, il controllo sulle società partecipate del Comune definendone gli obiettivi gestionali,nonché gli standard qualitativi e quantitativi. Nei cda delle aziende saranno nominate persone tecnicamente preparate, e saranno sostituiti i compensi attuali per i ruoli non operativi con un gettone di presenza pari a quello dei consiglieri comunali. Infine sarà avviata una riflessione sul ruolo della VG patrimonio insieme ai rappresentanti sindacali

3) Considerare come interventi da finanziare prioritariamente quelli di manutenzione del patrimonio pubblico e di gestione del verde pubblico, nonché la pulizia delle strade e delle piazze trascurate e dimenticate dalla giunta Lunardini

4) Lavorare la sicurezza in città con una sinergia migliore tra le forze dell’ordine e la polizia municipale, con progetti di illuminazione mirati e più efficienti,con nuovi impianti di video sorveglianza e con la riqualificazione delle aree abbandonate e in disuso, vedi l’ex Telecom.

5) Intervenire, compatibilmente con le risorse del bilancio sulle imposte comunali cercando di ridurre prioritariamente le aliquote IMU sulla prima casa prevedendo anche agevolazioni per la seconda casa (nel caso dei comodati familiari, sia in linea retta che collaterale); avviare una revisione del contratto di servizio con la Sea per ottimizzare i costi e migliorare il servizio nell’ottica di arrivare ad una diminuzione della Tia/Tares diventata un costo insostenibile per le aziende e i cittadini; c creare agevolazioni per la Cosap che vadano in favore della riqualificazione merceologica e modificare l’attuale iniquo regime sanzionatorio che in caso di ritardato pagamento prevede oltre agli interessi un aumento del 50% del dovuto; eliminare la tassa sulle autovettura dei residenti introdotta dal commissario.

6) Approvare velocemente un nuovo Regolamento Urbanistico limitando al massimo il consumo di nuovo territorio nel rispetto delle linee programmatiche della coalizione, tendente al riuso del patrimonio edilizio esistente e puntando comunque ad un equilibrio degli standards urbanistici di legge.

7) Valorizzare anche con il contributo dei sindacati e la macchina amministrativa per migliorare i servizi e ottimizzare le risorse umane. Inserire criteri di merito premiando l’efficienza, la volontà e il senso di responsabilità dei dipendenti. Istituire un ufficio apposito per la ricerca dei finaziamenti regionali, nazionali ed europei.

8) Completare, per uscire dall’immobilismo di questi anni, il terzo lotto dell’asse di penetrazione, avviare con urgenza il nuovo sottopasso ciclopedonale già finanziato con i fondi della ricostruzione di via Ponchielli, accelerare la gara di privatizzazione della Viareggio Porto per realizzare il nuovo approdo al Triangolino, terminare i lavori iniziati e subito interrotti come in Passeggiata, in piazza Shelley ed in piazza Dante dopo le modifiche proposte dai residenti. Per quanto riguarda i nuovi investimenti le risorse disponibili dovranno essere utilizzati per la ristrutturazione del Principino, per la realizzazione di nuovi parcheggi scambiatori e per la riqualificazione delle periferie e di Torre del Lago, trascurate dalla giunta Lunardini, puntando ad un serio riequilibrio delle funzioni.

9) Valorizzare le manifestazioni culturali alle quali assegnare contributi sulla base delle risorse disponibili in bilancio. Anche nelle fondazioni dovranno essere nominate persone competenti valorizzandone le rispettive professionalità

10) Affrontare gli interventi sul sociale e di assistenza non solo con la politica tesa ad erogare servizi, ma con la prevenzione, individuando due categorie prioritarie: anziani e giovani e promovendo azioni mirate a rimuovere le condizioni di difficoltà dei soggetti più disagiati. Individuare le risorse necessarie per programmare ed alleviare gli interventi l’emergenza abitativa.

11) Lavorare per creare occupazione nel settore del turismo e del commercio ( una città tenuta meglio e sicura è un ottimo incentivo), nell’economia del mare (attuando il nuovo piano regolatore del porto, incentivando interventi dei privati e completando il nuovo mercato ittico), e per il florovivaismo (modernizzando i sistemi di commercializzazione, adeguando le strutture e realizzando l’acquedotto industriale).

12) Ascoltare i cittadini, informare sempre e puntualmente la cittadinanza, affinché le scelte e le decisioni siano condivise dalla città; applicare la legge sul garante alla Comunicazione.”

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LA RICETTA DI BETTI (PD): “ABBASSARE L’IMU E RISANARE LE CASSE COMUNALI”

TANTO PUBBLICO MA POCO CALORE ALLA PRESENTAZIONE DEI CANDIDATI ALLE PRIMARIE