VIAREGGIO. Queste le pagelle di Viareggio-Benevento, partita della seconda giornata di ritorno della Prima Divisione di Lega Pro.
GAZZOLI 6: sfortunato nel rimpallo in occasione del vantaggio di Mancosu, incolpevole sulla staffilata di Germinale che vale il 2-2. Decisivo, invece, a negare il momentaneo raddoppio allo stesso Mancosu, che gli spara comunque il pallone addosso.
CARNESALINI 6.5: nemmeno l’ammonizione che lo costringerà a saltare il derby con il Prato scalfisce l’ennesima prestazione da categoria superiore. Esce nel finale dopo aver ricevuto una ginocchiata al volto (dal 40’st LAMORTE sv: troppo poco in campo per essere giudicato. Si candida, però, a sostituire Carnesalini domenica prossima).
TOMAS 6: essendo il centrale della retroguardia ha sulla coscienza quelle tre disattenzioni che consentono a Mancosu di ritrovarsi in beata solitudine al cospetto di Gazzoli. Annulla Cipriani ma non controlla Germinale sul 2-2.
TROCAR 6: analogamente al compagno di reparto soffre i lanci a campanile del Benevento che colgono in fallo la difesa troppo alta schierata dal Viareggio. Provvidenziale, semmai, una sua chiusura su Cipriani lanciato a rete.
PELLEGRINI 6.5: cresce vistosamente dopo venti minuti iniziali in cui sembra limitarsi al minimo indispensabile. Buona, anche se migliorabile, l’intesa con Giovinco. Stringe i denti, quasi esanime, nei minuti conclusivi.
PIZZA 7: se non accusa guai fisici è un mediano che non concede spazi a nessuno. Sradica più e più volte il pallone agli avversari, esaltandosi su campi pesanti come quello di oggi. Il migliore dei suoi, senza ombra di dubbio.
MALTESE 6: quando prova a imprimere cambi di ritmo, a esprimersi con maggior vivacità e brio, l’intera squadra ne beneficia – vedi il 2-1 di Magnaghi. Gli avversari lo capiscono e allora lo steccano ripetutamente alle caviglie.
CALAMAI 5.5: meglio quello che fa vedere nel secondo tempo che in tutti i primi 45 minuti, certo. Ma se non guadagna la sufficienza è perché può rendersi molto più utile (dal 31’st SANDRINI 6: nessun squillo di tromba nei venti minuti a sua disposizione).
PEVERELLI 6: il giudizio sul terzino lombardo, ormai, non si discosta da quelli precedenti. In copertura assolve pienamente il proprio compito, in fase offensiva ha ancora margini di miglioramento.
MAGNAGHI 6.5: ormai abbiamo capito che, pur essendo un attaccante, può creare insidie anche fuori dall’area di rigore e per giunta senza calciare con il piede preferito. La sua rasoiata mancina è pura poesia (dal 38’st DE VENA sv)
GIOVINCO 6.5: firma il momentaneo pareggio con il sinistro, lui che è un destro naturale, e regalando ai tifosi una delle reti più belle di questo campionato. Altra nota di merito le varie punizioni guadagnate con astuzia.
Benevento: Gori 6, Siniscalchi 6.5, Rinaldi 6, Mengoni 5.5, Bolzan 6.5, Davì 6.5 (dal 33’st Buonaiuto sv), Rajčić 7, Carotti 6.5, Mancosu 6, Cipriani 5.5 (dal 15’st Germinale 6.5), Marchi 5.5 (dal 26’st Montini 6).
