VIAREGGIO. “La ricerca ed il reperimento di risorse europee sono temi spesso dimenticati dai sindaci e aspiranti tali, ma in realtà di fondamentale importanza. Il Comune di Viareggio fino ad ora ha sottovalutato la questione e secondo me non possiamo più permettercelo, soprattutto considerando i vincoli sempre più stringenti ai bilanci degli enti locali, i limiti imposti dal patto di stabilità e la costante riduzione dei trasferimenti statali.” Lo scrive Leonardo Betti del Pd, uno degli otto candidati alle primarie del centrosinistra per le elezioni amministrative.
“Ecco perché metto al centro del mio programma anche l’accesso ai fondi europei: non possiamo più rinviare la creazione di una struttura comunale che lavori per intercettare sempre maggiori risorse finanziarie, progettando e gestendo l’accesso a finanziamenti dell’Unione Europea.
“Il personale che lavorerà nell’ufficio dovrà essere appositamente e costantemente formato – ci sono anche corsi gratuiti organizzati dalla Regione – e dovrà, insieme all’Assessorato di riferimento, elaborare una programmazione pluriennale. Si dovrà inoltre prendere esempio da chi eccelle nell’elaborazione di progetti di qualità e innovativi.
“Tanto per comprendere la posta in gioco, basti sapere che nella sola Regione Toscana, per il quinquennio 2007-2013, le risorse ammonta(va)no ad oltre 1,5 miliardi di euro. Quante di queste sono transitate a Viareggio? L’anno prossimo partiranno i nuovi finanziamenti 2014-2020, e su alcuni di essi il nostro Comune, insieme a enti locali, fondazioni, associazionismo, imprese, società civile organizzata, può giocare un ruolo da protagonista.
“Cito, in ordine sparso:
– Bando Progress sull’innovazione e inclusione sociale: questa linea di finanziamento è molto interessante in quanto potrebbe permettere di legare l’assegno di minimo vitale ad un lavoro socialmente utile. La percentuale maggiore di beneficiari dell’assegno di minimo vitale a Viareggio rientra nella fascia fra i 29 e i 64 anni quindi in età lavorativa, e queste risorse potrebbero tranquillamente esser ricavate dal bando sopra citato. La manutenzione delle piazze della Città potrebbe essere eseguita da circa 40 anziani per un impegno di spesa di circa 85.000 euro l’anno compresa assicurazione e oneri sociali. Anche questa attività può essere progettata e implementata con bandi dedicati (Progress).
– Bando Europa Creativa per sostenere organizzazioni culturali per la valorizzazione e la promozione di audiovisivi e rassegne. Questo potrebbe essere interessante per ricavare risorse per Europa Cinema. A disposizione ci sono 1,8 miliardi di euro.
– Bando per Smart Cities: l’Europa individuerà 300 città per finanziare progetti “intelligenti”, su mobilità elettrica, illuminazione pubblica di nuova generazione, infrastrutture intelligenti, efficienza energetica, piani di innovazione.
“Queste e moltissime altre opportunità per far crescere il nostro territorio non aspettano altro che essere colte.”
