VIAREGGIO. “Per recuperare risorse occorrerà spendere bene: il mio programma va in questa direzione. Ciò nonostante le risorse dovranno essere utilizzate per il meglio e usare per il meglio significa scegliere tenendo presente linee guida derivanti da una visione politica.” Lo scrive David Zappelli del Pd, tra i candidati delle primarie del centrosinistra per le elezioni amministrative, a proposito delle politiche sociali.
“Io attribuisco agli asili nido un ruolo strategico, perché contribuiscono a non far perdere opportunità lavorative, in particolare alle donne e, quindi, vanno perseguite le politiche di un loro rilancio e di un contenimento della quota compartecipativa di spesa.
“Successivamente ritengo che anche l’emergenza abitativa vada affrontata per la drammaticità della situazione, vada selezionata al meglio e affrontata nei limiti del bilancio e della spesa con affitti non superiori a 400-500 euro al mese per nucleo familiare e una riduzione dell’imu a carico di chi affitta.
“Per persone sole potrebbero essere viste soluzioni diverse mediate tra associazioni laiche,religiose,parrocchie e coordinate dal Comune.
“Le finalità sociali di un ente amministrativo sono assai riduttive se affrontano solo la necessità dell’emergenza abitativa, tralasciando necessità sociali relative alla cura, aggregative, di indirizzo, di assistenza, della non autosufficienza.
“Occorre rivedere il regolamento dell’emergenza abitativa ed occorre, tutti insieme, in accordo con il mondo cattolico, laico e delle associazioni, condividere un percorso.
“Un problema da porsi è una volta per tutti capire la questione sicurezza.
“Io, come cattolico, ma anche sicuro dei valori del mondo laico che rappresenterò al pari del mondo cattolico, non posso confondere la poca sicurezza con la presenza delle persone di colore o no in difficoltà ed emarginate, alle quali cercheremo di dare un aiuto tutti insieme.
“La sicurezza è da difendere quando si delinque o si minaccia o si compiono atti intimidatori o sprezzanti delle regole.
“Ritengo, poi, sia opportuno coinvolgere nella manutenzione, con sgravi fiscali, i gestori di attività delle pinete e istituire un mercatino multietnico dove indirizzare i venditori ambulanti, cercando di sottrarli dalla spiaggia, dalla Passeggiata e dall’Ospedale Versilia.”