LIDO. No allo spostamento della farmacia del Secco. A tornare sull’argomento già al centro del dibattito politico è  Sante Giannecchini, ex consigliere Pd.

“I vantaggi di questo spostamento – scrive Giannecchini – sarebbero solo per la Esselunga con affitto caro a carico Pluriservizi, Incremento e rilancio dell’attività commerciale Esselunga, Maggiori costi di gestione per aumento orario di apertura anche in momenti di scarsa affluenza. I miraggi di grandi introiti futuri non traggano in inganno”.

“Ne deriverebbe un impoverimento della frazione del Secco, per la carenza di un servizio essenziale insieme all’ufficio postale. A niente servirebbe sostituirla con uffici o poliambulatori vari che potrebbero essere posti ovunque”.

“La via Aurelia è l’asse commerciale più importante del Comune dove tutti pagherebbero oro pur di avere un punto vendita; lo dimostrano tutte le attività commerciali che recentemente hanno costruito, ristrutturato e trasformato con risultati esaltanti anche in questi momenti di crisi.
Occorre, se mai, ristrutturare e ampliare questo punto vendita così come hanno fatto gli altri imprenditori sulla via Aurelia, rendere più visibile l’insegna pubblicitaria con insegne e vetrine più grandi il tutto su immobile di proprietà comunale e non in affitto”.

“La pluriservizi dovrebbe ripristinare il punto vendita sulla passeggiata, trasferire la galleria all’edificio Arlecchino rendendo agibile solo la stanza ex esposizioni ed eventualmente spostare il punto vendita di via del Fortino che si trova in posizione troppo marginale e deficitaria oltre a fare una analisi attenta del palazzetto di Camaiore”.

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ultimo aggiornamento: 19-01-2013


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