VIAREGGIO. “Da tutta Italia i balneari sono confluiti alla conferenza nazionale sul turismo del Partito Democratico presieduta dal responsabile nazionale Armando Cirillo, dal responsabile economico Stefano Fassina e dalla senatrice Armato.” Lo scrivono in una nota Emiliano Favilla e Fabrizio Maggiorelli del Comitato Salvataggio Imprese e Turismo.

“Dopo alcuni momenti di tensione all’ingresso della sede del Pd, considerata la nutrita rappresentanza dei balneari che volevano partecipare alla conferenza, il clima si è rasserenato soprattutto dal taglio degli interventi che riprendevano le posizioni a difesa delle piccole imprese balneari familiari.

“Dopo l’intervento introduttivo di Armando Cirillo è stata la volta del Presidente della Regione Emilia Romagna Vasco Errani che ha sostenuto la necessità di una programmazione complessiva del Turismo non solo nella sua regione ma anche nel resto d’Italia proponendo di agire in sinergia tra operatori turistici e istituzioni con nuovi strumenti giuridici tra i quali le Reti d’Impresa . Ancora più esplicito il suo stesso assessore al Turismo Maurizio Melucci , che ha dichiarato la sua netta contrarietà alle evidenze pubbliche per le concessioni demaniali marittime.

“Tra gli altri interventi molto interessante quello della responsabile nazionale per l’ambiente Stella Bianchi che ha ribadito la necessità di un lavoro sinergico tra istituzioni ed operatori per la tutela ambientale ed un turismo sostenibile.

“L’incertezza e la precarietà per la sopravvivenza delle piccole imprese balneari esistenti è stata al centro del dibattito per tutta la giornata con interventi positivi di tutti i rappresentanti del Pd tra i quali non solo quello della senatrice Granaiola ma anche in particolare del responsabile economico Stefano Fassina.

“Il dibattito che ha coinvolto numerose categorie del settore turistico si è concluso con un impegno da parte dei vertici del Pd di sostenere in tutte le sedi istituzionali ed europee le peculiarità e le specificità del comparto balneare italiano. Anche il presidente di Federconsumatori Trefiletti ha ribadito l’importanza delle piccole e medie imprese balneari Italiane superando gli effetti negativi della direttiva servizi CE 123/2006 Bolkestein nel rispetto dei consumatori.

“Nota di colore: durante il presidio davanti alla sede del PD alcuni balneari hanno occasionalmente incontrato l’ex Ministro Giulio Tremonti che ha consegnato loro un volantino contenente il programma della sua lista dove al punto 11 si evidenzia che le spiagge devono rimanere agli italiani ponendo un limite alle gare europee.

“I balneari, a conclusione dell’incontro con i vertici del Pd, si dichiarano sufficientemente soddisfatti dell’esito della conferenza pur mantenendo alta la vigilanza affinché gli impegni presi siano tradotti in atti concreti.”

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