VIAREGGIO. “Nessuna guerra, nessuna divisione voluta da Confcommercio”. È Roberto Lari, membro di giunta di Confcommercio Lucca e rappresentante della Versilia, a rispondere alla parole del presidente dell’Ascom Viareggio, Graziano Giannessi.
“Ciò che il Presidente Ascom di Viareggio Graziano Giannessi vuol far intendere è di aver subito un sopruso da logiche di decime ducali. Ma non è così La volontà di Confcommercio non è certo quella di dividere, ma solo quella di seguire quanto riporta lo statuto nazionale – afferma Lari – Ascom Viareggio ha avuto per tutto il 2012 la possibilità di fare parte di questo mondo, del mondo Confcommercio. Deve però far parte della nostra struttura”.
“Per tutti i territori in cui la Provincia di Lucca è suddivisa, sia per specificità territoriale che per organizzazioni Ascom presenti, è stato effettuato un processo di unificazione. A testimonianza di ciò sia il Consiglio direttivo provinciale che la stessa giunta provinciale ha subito un aumento di presenze in funzione della rappresentatività territoriale. Per questo è pronto un posto in giunta per Viareggio così come esiste per le altre zone della Provincia”.
“Ma questo, fino ad oggi, non è stato accettato da loro. Infatti, presto Confcommercio in assemblea individuerà i soggetti che la rappresenteranno sul territorio viareggino. Confcommercio Lucca vuole seguire la direttiva nazionale che prevede un’unica rappresentanza a livello a provinciale”.
Sulla battuta di Giannessi riguardo il settore balneare, Lari ricorda come Confcommercio segua anche quel sindacato assieme agli altri svolgendo un buon lavoro con i balneari così come lo ha sempre fatto a livello provinciale, regionale e nazionale. “Ci auguriamo – chiude il membro di giunta – che Giannessi voglia distendere i toni e capire che il nostro intento è quello di creare un’unica grande famiglia che condivide scelte e progetti, ma per far questo deve prima di tutto abbandonare la propria autonomia a favore dell’unica effige possibile Confcommercio Imprese per l’Italia Provincia di Lucca”.
Anche Federico La Ferla, socio Fipe Confcommercio, concorda con Lari: “I localismi non pagano. L’unione fa la forza non è un detto che scopriamo noi. È il momento che tutti colori che hanno capacità si uniscano per affrontare i tanti problemi di oggi sui quali c’è molto più confronto rispetto al passato”.
