Foto Versilia Today

VIAREGGIO. Il vicepresidente della Figc ed ex centrocampista di Milan e Barcellona Demetrio Albertini, l’allenatore dell’Inter Andrea Stramaccioni e il telecronista di Sky Fabio Caressa: per i suoi 65 anni di attività il Cgc Viareggio si regala un parterre di tutto rispetto per i premi speciali da consegnare a margine della Coppa Carnevale di calcio, presentata questa mattina (lunedì 4 febbraio) al Gran Teatro Puccini di Torre del Lago, che prenderà il via lunedì prossimo.

Palagi ha riepilogato i numeri del torneo: per la prima volta nella storia della Coppa Carnevale a 48 squadre, il numero delle formazioni straniere, provenienti da tutti i continenti e da 23 paesi diversi, sarà esattamente lo stesso di quelle italiane. Non indifferente anche la ricaduta economica che il torneo avrà sulla Versilia: 50 gli autobus che verranno impiegati per il trasporto delle squadre, 30 gli alberghi convenzionati.

Tra le novità figurano alcuni incontri che saranno disputati in Piemonte, oltre che in Lazio, Liguria e naturalmente Toscana, e nuovo è anche lo sponsor tecnico: si tratta della Puma, il marchio fondato dal tedesco Rudolf Dassler che firma anche le divise della Nazionale italiana. I palloni saranno gli stessi utilizzati dalla Lega Calcio Serie B, il cui presidente Andrea Abodi ha annunciato questa mattina la partnership tra la Lega stessa e il Cgc per garantire una mutua visibilità, valorizzare i giovani e promuovere i sani principi dello sport.

Lunedì 11 febbraio si preannuncia una giornata ad alta intensità: poco prima del calcio d’inizio della partita tra la Juventus detentrice del trofeo e gli sloveni del Maribor ci sarà la tradizionale lettura del giuramento, affidata a Stephan El Shaarawy. Poi, in serata, il gran galà con la consegna del premio “Torquato Bresciani” a Demetrio Albertini, “Bruno Roghi” a Fabio Caressa, “Cgc Viareggio” a Mino Favini del settore giovanile dell’Atalanta e “Gaetano Scirea” ad Andrea Stramaccioni. La curiosità è che l’allenatore interista ha guadagnato fama e visbilità grazie alla vittoria di un anno fa, con la Primavera nerazzurra, della Next Gen Series, torneo concorrente della Coppa Carnevale.

Palagi, poi, snocciola i numeri degli accessi al sito ufficiale della manifestazione da ben 142 paesi diversi: “L’interesse che suscitiamo è incredibile”, sottolinea il massimo dirigente bianconero. Se in Argentina e Cile hanno, effettivamente, parlato del torneo, è anche vero che pochi mesi fa la Gazzetta dello Sport annunciò la nascita della Champions League dei giovani dimenticandosi inspiegabilmente della Coppa Carnevale e dei suoi 65 anni di storia.

Di positivo c’è che, nel mare magnum delle formazioni straniere presenti a questa edizione, figurano nomi quali Anderlecht, Spartak Mosca e Stella Rossa e sottolineiamo con piacere la presenza di un’inglese – il canonico Newcatsle – e, soprattutto, di una spagnola – il Recreativo Huelva, il più antico club del paese. Francamente, però, fatichiamo ancora a capire perché le grandi potenze del Vecchio Continente siano presenti alla Next Gen Series o, addirittura, alla Dallas Cup e disertino la Coppa Carnevale. Perché sono loro ad azionare il meccanismo delle grandi sponsorizzazioni e, al tempo stesso, sono loro stesse ad andare laddove sono presenti più “mecenati”. E forse è proprio questo a penalizzare il torneo viareggino, nonostante il suo glorioso vissuto.

twitter @GorskiPark

Leggi anche:
Il calendario della 65a Viareggio Cup

(Visitato 48 volte, 1 visite oggi)

VIAREGGIO CUP, IL MILANISTA EL SHAARAWY LEGGE IL GIURAMENTO

IL CALENDARIO DELLA VIAREGGIO CUP: SI GIOCA IN QUATTRO REGIONI DIVERSE