
MASSAROSA. “Nel ribadire che continuerò a rendere conto del mio operato e di quello della mia amministrazione ai cittadini e al consiglio comunale, non posso però prestarmi al tentativo di Fabrizio Larini di rifarsi una verginità politica e men che meno morale”. Lo scrive il sindaco di Massarosa, Franco Mungai, in replica alle parole del suo predecessore, Fabrizio Larini.
“Un Ssndaco che tutti i massarosesi – scrive Mungai – ricordano ormai come quello della violazione del Patto di Stabilità per tre anni, dei bonus non dovuti pagati ai dirigenti,degli interventi immobiliari, del licenziamento di 13 persone…
“Dopo i disastri che hanno portato l’amministrazione comunale sull’orlo del baratro finanziario e dopo aver trascorso mesi di silenzio nel tentativo – penoso quanto inutile – di far dimenticare all’opinione pubblica i danni materiali e d’immagine procurati alla nostra comunità, adesso – forse anche perché sente avvicinarsi tempi meno felici di quelli vissuti finora con i “benefit” politici e, soprattutto, con gli emolumenti ottenuti ad esempio come presidente della Salt, Larini cerca di rilanciarsi imbastendo polemiche assurde e strumentali”.
Mungai insiste. “Parla a vanvera, Larini, in perfetta linea con lo stile di colui o colei che lo ispira sperando di trovare con le bugie un po’ di consensi. Ma, come certi personaggi presenti all’interno dell’Ente, ultimamente definiti di altissima professionalità e non valorizzati, che sono proprio quelli che hanno portato alla sconfitta del suo schieramento, non ce la farà a incantare ancora i cittadini e dovrà rassegnarsi, definitivamente, a cedere il passo ad una classe politica più seria e

credibile”.
“A Larini dà fastidio – asserisce Mungai – che questa amministrazione goda della fiducia dei cittadini, delle istituzioni e degli interlocutori a vari livelli e che riceva riconoscimenti in ambito nazionale. E ciò nonostante la difficile crisi economica di questi ultimi tre anni e il doloroso lascito della gestione precedente”.
“Si metta l’animo in pace, Larini: non si diventa leader solo perché si può contare sul denaro, su amici compiacenti o su situazioni congiunturali politiche favorevoli. Il carisma e la credibilità di un Sindaco nascono dall’impegno quotidiano, dalla capacità di confrontarsi con umiltà tutti i giorni e di mettersi in gioco per dare risposte adeguate alle istanze della gente. Non si fa certamente gettando fango mediaticamente su coloro che sono stati eletti democraticamente e che sono chiamati a rappresentare anche lui. E se Larini non giudica i suoi consiglieri comunali di riferimento all’altezza di svolgere un’azione politica e amministrativa adeguata, peggio per lui: è ad essi e solo ad essi che come sindaco di Massarosa in carica risponderò fino alla fine del mio mandato”.