CAMAIORE. In merito agli articolo pubblicati di recente sull’arresto avvenuto a Camaiore dell’imprenditore Roberto Romanini, la società VersilFungo tiene a precisare la propria totale estraneità ai fatti.
I legali dell’azienda specificano infatti che “il sig. Roberto Romanini non ha più nulla a che vedere con la società Versilfungo sin dal febbraio 2005, epoca in cui cessava definitivamente ogni ruolo societario nell’azienda”. I fatti contestati a Romanini sono invece relativi all’anno successivo.
Ci scusiamo se l’aver accostato il nome dell’arrestato all’azienda possa aver causato qualche disguido all’impresa, che è, ribadiamo, totalmente estranea ai fatti soprammenzionati.