(foto Stefano Dalle Luche)
(foto Stefano Dalle Luche)

CAMAIORE. Mancano dieci giorni all’appuntamento con il grande ciclismo protagonista sulle strade della Versilia: la 64a edizione del Gran Premio di Camaiore.

Come consuetudine ormai da anni, la giornata di vigilia sarà arricchita di un altro importante evento istituito nell’ormai lontano 1966 dal Comune di Camaiore e dal Comitato Gran Premio. Fu l’anno in cui la corsa conseguì un importante salto di qualità diventando gara riservata a corridori professionisti. Un importante riconoscimento che intende rappresentare “la testimonianza dei Camaioresi verso il mondo sportivo, ed in particolare verso quello del ciclismo”.

Quest’anno il “Premio  Sport” sarà consegnato alla Squadra Nazionale Paralimpica di Ciclismo.

Sarà la Scuola Media Rosso di San Secondo di Capezzano Pianore la location della cerimonia. Un appuntamento fissato per mercoledì 27 febbraio con inizio alle ore 10,00.

Una scelta scaturita in pieno accordo tra gli Assessorati al Turismo ed Istruzione e la Federciclismo, che si prefigge lo scopo di creare un incontro tra gli atleti e i ragazzi, per far conoscere a questi ultimi un “mondo” troppo spesso in “secondo piano”, rispetto allo sport praticato dalle persone abili. Un evento che vuole sottolineare il valore educativo e sociale dello Sport, non più inteso soltanto come sfida agonistica, ma da interpretare come aggregazione, integrazione e spirito di squadra.

Ad oggi hanno assicurato la propria presenza il direttore tecnico Mario Valentini  e gli atleti Giorgio Farroni e Francesca Fenocchio.

Albo d’oro Premio Sport:

1966 – Fiorenzo Magni

1967 – Carlo Carini

1968 – Mario Ricci

1969 – Elio Rimedio

1970 – Adriano De Zan

1971 – Nino Greco

1972 – Vincenzo Torriani

1973 – Guido Balloni

1974 – Piero Bassano

1975 – Adriano Rodoni

1976 – Giuliano Pacciarelli

1977 – Alfredo Martini

1978 – non assegnato

1979 – Franco Carraro

1980 – Tito Stagno

1981 – Adriano De Zan

1982 – Agostino Omini

1983 – Gino Bartali

1984 – Giorgio Martino

1985 – Felice Gimondi

1986 – Claudio Ferretti

1987 – “La Gazzetta dello Sport”

1988 – Gastone Nencini (alla Memoria)

1989 – Francesco Moser

1990 – Alcide Cerato

1991 – Giuseppe Saronni

1992 – “Il Moro di Venezia”

1993 – Gianni Bugno

1994 – Gianfranco De Laurentis

1995 – “Giro di Sera”

1996 – “Cicli Bianchi”

1997 – Franco Baresi

1998 – Alfredo Martini

1999 – Ercole Baldini

2000 – Fiorenzo Magni

2001 – Eddy Merckx

2002 – Andrea Tafi

2003 – Paolo Bettini

2004 – Damiano Cunego

2005 – Alessandro Petacchi

2006 – Ivan Basso

2007 – Franco Ballerini

2008 – Paolo Bettini

2009 – Giampaolo Ormezzano

2010 – RAI Testata Sportiva

2011 – Alessandra De Stefano

2012 – Mauro Vegni

2013 – Squadra Nazionale Paralimpica di Ciclismo

Note integrative:

Mario Valentini: ex c.t. di ciclismo ed attuale responsabile del ciclismo paralimpico, Mario Valentini è il commissario tecnico che in Italia ha vinto più titoli: 34 mondiali e 7 olimpici. Questo gli ha consentito di fregiarsi, su proposta dei presidenti della Federciclismo Di Rocco e del Comitato Paralimpico, Pancalli, della stella d’oro al merito sportivo.

Giorgio Farroni: nasce nel settembre 1976. A causa di una crisi di parto della madre che provoca un mancato afflusso di ossigeno al cervello del bambino, Giorgio è affetto fin dalla nascita da una emiplegia alla parte destra del corpo, che non riesce a controllare normalmente. Fin da piccolo si sottopone a sedute di riabilitazione e fisioterapia che gli permettono di praticare diversi sport: basket, calcio, pallavolo, e bici. A 14 anni subisce un intervento di denervazione alla mano e al braccio destro che gli permettono di dedicarsi più concretamente all’attività sportiva. In quegli anni sviluppa la sua passione per la bicicletta. Dal 2001 ad oggi, Farroni ha vinto 18 campionati italiani da strada, cronometro e pista. In occasione delle Olimpiadi di Londra del 2012 ha conquistato la medaglia d’argento nella corsa in linea mixed T1-T2.

Francesca Fenocchio: classe 1978, è una campionessa di handbike.L’handbike è la risposta alla bicicletta per tutti coloro che hanno problemi agli arti inferiori. Francesca l’ha scoperta quasi per caso e non ha più abbandonato la sua passione, anzi ne ha fatto una vita piena di successi dal 2006 fino ad oggi. Ha cominciato a praticare l’handbike con una gara di 25km sotto la pioggia tagliando il traguardo penultima, ma lì in poi è riuscita a togliersi le più grandi soddisfazioni: dai campionati italiani, a quelli europei a quelli mondiali. Alle Olimpiadi di Londra 2012 ha conquistato la medaglia d’argento nella specialità in linea H2.

I team iscritti:

World Team:

AG2R LA MONDIALE, ASTANA PRO TEAM, BMC RACING TEAM, CANNONDALE PRO CYCLING, LAMPRE-MERIDA, RADIOSHACK NISSAN, VACANSOLEIL-DCM PRO CYCLING TEAM.

Team Professional:

KATUSHA, ANDRONI GIOCATTOLI, BARDIANI VALVOLE – CSF INOX, VINI FANTINI, COLOMBIA, IAM CYCLING SA, CAJA RURAL, CRELAN – EUPHONY.

Team Continental:

UTENSILNORD, FLAMINIA, LOKOSPHINX.

(Visitato 95 volte, 1 visite oggi)
TAG:
ciclismo gran premio di camaiore nazionale paralimpica premio sport

ultimo aggiornamento: 18-02-2013


A TORRE DEL LAGO LA FINALE DEL PRIMO TORNEO IN MEMORIA DI FEDERICO PARIS

VIAREGGIO CUP, GLI ARBITRI DEGLI OTTAVI DI FINALE