VIAREGGIO. Si è svolto ieri mattina, presso la Capitaneria di Porto di Viareggio, un incontro tra Amministrazioni; vari gli argomenti affrontati, tra i quali, in particolare, la delicata problematica del dragaggio dello scalo Viareggino.

L’assessorato alle infrastrutture e mobilità della Regione Toscana ha sempre evidenziato grande attenzione e sensibilità sull’argomento, ritenendo opportuno in uno spirito di fattiva collaborazione tra istituzioni, attraverso il proprio Settore Porti competente in materia (responsabile ing. Fabrizio MORELLI) incontrare i rappresentanti della Provincia di Lucca e del Comune di Viareggio per fare un punto della situazione e stilare un crono programma aggiornato dei lavori: per l’incontro è stata individuata la sede della locale Guardia Costiera, la quale, a partire da fine anno 2010, allorquando il fenomeno dell’insabbiamento cominciò ad aggravarsi, ha posto in essere una costante azione di raccordo e supporto per le amministrazioni a vario titolo interessate.

Gli ultimi rilievi batimetrici, presentati nel corso dell’incontro odierno dai rappresentanti del Comune di Viareggio, hanno confermato il progressivo restringimento dell’imboccatura del porto ed una corrispondente diminuzione dei fondali a causa dell’estendersi di un barra sabbiosa proveniente da Sud: come noto, tale situazione ha portato l’Autorità Marittima a richiedere l’emissione di un avviso urgente ai naviganti – tuttora in vigore – affinchè siano mantenute, durante le manovre di ingresso e/o uscita, rotte comprese tra i Rilevamenti 315°-320° dal fanale rosso (con un restringimento del passo di accesso di 5°).

Nella riunione odierna il Comune di Viareggio ha reso noto che procederà a breve alla realizzazione di un intervento, i cui lavori risultano già aggiudicati, per la rimozione di circa 40.000 mc di sabbia; l’intervento, che dovrebbe concludersi entro la fine del mese di aprile, consentirà di ripristinare le condizioni originarie del passo di accesso, con la conseguente rimozione dell’avviso ai naviganti sopra citato.

Per quanto riguarda invece il dragaggio dell’avamporto (zona antistante il Triangolino), prosegue senza intoppi il complesso iter amministrativo per l’ottenimento delle varie autorizzazioni richieste: trattandosi tuttavia di un intervento manutentivo eccezionale con risvolti anche di carattere operativo, i lavori cominceranno al termine della stagione balneare, presumibilmente nel mese di ottobre 2013.

La comunione di intenti messa in campo dalle varie Istituzioni coinvolte, anche nel corso della riunione odierna, lascia tuttavia ben sperare per una futura risoluzione condivisa delle problematiche ed il conseguente ulteriore miglioramento dei gradienti di sicurezza della navigazione, portuale e di tutela ambientale nel porto di Viareggio.

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ultimo aggiornamento: 09-03-2013


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