di Stefania Neri
SERAVEZZA. Il prossimo 27 aprile, nella Sala Cosimo I della Villa Mediceo si terrà un importante convegno sulla storia di Seravezza dal titolo “Da Salavetitia Seravezza. Territorio e comunità in Versilia tra Antichità e Età Moderna”.
La giornata di studi, organizzata dal Comune di Seravezza (Settore Gestione e Tutela del Territorio e Cultura) e l’Istituto Storico Lucchese – Sezione Versilia Storica, vuole avviare e favorire un percorso di ricerca che possa riscoprire le radici di Seravezza. “Conoscere la storia di un paese permette la definizione di piani urbanistici fondati sulle vicende del territorio così da valorizzarlo al meglio”, spiega il sindaco Ettore Neri.
Diversi saranno gli esperti che interverranno al convegno e molti i temi trattati: i toponimi longobardi in Versilia, le pievi, l’incastellamento versiliese e la rocca di Corvaia. L’Architetto Tenerini ripercorrerà le vicende storiche e letterarie del presunto saccheggio di Seravezza del 1430 accennate anche dal Machiavelli.
I l convegno mostra ancora una volta quanto l’amministrazione sia attenta alla storia locale: la riqualificazione di Piazza Carducci e i lavori di restauro della Villa Medicea hanno infatti dato vita a pubblicazioni realizzate anche con il contributo della Dott.ssa Michela Corsini. “Entro la fine dell’anno gli atti del convegno saranno pubblicati in un numero monografico della rivista dell’Istituto Storico Lucchese: Studi versiliesi,” sottolinea il Dottor Santini, rappresentante dell’Istituto.
