(foto Andrea Zani)
(foto Andrea Zani)

VIAREGGIO. Il Partito Liberale di Viareggio torna sul tema sicurezza dopo il gravissimo episodio avvenuto al Versilia e le offese di cui è stato oggetto lo stesso neo segretario PLI di Viareggio Maurizio Rosellini. Aggredito verbalmente in piazza Nieri e Paolini.

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La provocazione forte  – scrive il PLI . viene dall’intolleranza della cittadinanza davanti ai continui soprusi e minacce alla sicurezza del cittadino inerme e  alle continue pressanti vessazioni da parte di  etnie parassitarie che come pidocchi fastidiosi si cibano di scaglie monetarie, rosicchiando quel poco che rimane del reddito familiare. Perchè questi senegalesi, marocchini, ecc, non  vanno davanti a Palazzo Chigi o a Palazzo Madama ad infastidire quelli che rappresentano le nostre più alte istituzioni rendendo visibile la loro presenza e i loro problemi irrisolti?”

“Le forze dell’ordine per certi versi non possono agire: una volta identificati, questi individui, vengono rilasciati, in fondo l’accattonaggio non è più un reato. E anche se molestano o minacciano pochi cittadini  – aggiungono i  liberali – hanno il coraggio di denunciare il sopruso. E così alla fine la paura e l’omertà finiscono per ledere fortemente sulla libertà di tutti gli abitanti della versilia e dei futuri turisti che si troveranno nelle stesse nostre condizioni”.

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Sono mesi – aggiunge il Pli –  che si esternano problematiche inerenti la sicurezza e la voglia di una vita normale: siamo stati  il paese dell’accoglienza, della carità cristiana e laica, abbiamo sudato e sacrificato i nostri figli per dare un po’ di dignità a chi non ne aveva avuta, spezzando la radice razzista che cresceva dentro di noi, cercando convivenza pacifica nel rispetto dell’individuo. 
Ma tutto questo non può essere a senso unico: è necessario, indispensabile, che chi vive nel nostro paese cominci ad avere rispetto, rispetto che noi abbiamo guadagnato e come noi i nostri padri, nelle trincee di una guerra che è costata lutti e sangue. 
Rispetto: in questa parola c’è la chiave di volta del nostro e del loro  vivere. 
 Diversamente la frattura che ora è a ancora sanabile diverrà di volta in volta più profonda, allontanando i valori ed i principi che come civiltà ci siamo dati portando il livello di scoramento ad un implosione con risultati non quantificabili. Noi Liberali presenteremo uno o più esposti alla Procura della Repubblica al fine di prospettare la grave problematicità che rappresentano per la sicurezza di anziani e donne queste persone che non si limitano a “offrire” un parcheggio, ma pretendono, esigono un euro e arrivano alle minacce anche fisiche per ottenerlo. Auspichiamo inoltre che le amministrazioni dell’Asl e dei sette comuni della Versilia finalmente vogliano affrontare di petto questo problema, ascoltando le istanze dei cittadini”.

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ultimo aggiornamento: 25-03-2013


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