
ROMA. “Il disastro ferroviario di Viareggio ha causato la morte di 32 persone, e ferito un’intera città. È gravissimo che la Presidenza del consiglio dei Ministri non si sia costituita come parte civile, a differenza di tutte le altre istituzioni regionali e locali. Chiediamo conto al presidente Monti i motivi di una scelta che ci sembra molto discutibile”. Lo affermano i senatori toscani del Pd Andrea Marcucci e Laura Cantini, che sull’argomento hanno presenatato una interrogazione urgente all’esecutivo.
“Lo Stato deve essere a fianco delle vittime in tutti modi e con tutti gli strumenti previsti dall’ordinamento. Apprendere dai verbali dell’udienza preliminare che, contrariamente a quanto annunciato precedentemente, la presidenza del consiglio dei ministri non sarà partà civile, ci offende e ci indigna.”