FORTE. C’è un po’ di tutto nelle voci del post derby. L’allenatore del Cgc Massimo Mariotti mastica amaro dopo il pari siglato dal fratello Enrico a pochi secondi dalla fine: “Era una partita che potevamo vincere – commenta – specie dopo il vantaggio costruito nel secondo tempo. Nell’hockey moderno, però, con questo tipo di arbitraggi si possono presentare situazioni in cui ci vengono fischiati contro diversi falli”. E sulla professionalità di Enrico, fratello e avversario, Massimo confessa: “Non avevo dubbi al riguardo, è sempre stato un giocatore fortissimo”.

Delusione anche nelle parole del vicepresidente del Centro, Massimo Barozzi: “Per come si era messa la gara credevo che potessimo vincerla – spiega – poi il Forte ha acciuffato un pari che sembrava insperato”.

L’altra faccia della medaglia è, invece, quella felice dell’Alimac. Il direttore sportivo Riccardo Checchi esalta il gruppo: “Abbiamo dimostrato di avere carattere, passando dall’inferno al paradiso”.

C’è poi la querelle dei biglietti per i tifosi ospiti che tiene ancora banco. Il presidente dei fortemarmini, Piero Tosi, è stanco e dichiara senza mezzi termini: “Il prossimo anno la prevendita la gestiremo direttamente noi senza dare alcun biglietto al Cgc. Hanno visto tutti come sono andate le cose: sono stati venduti appena 60 biglietti”.

(Visitato 9 volte, 1 visite oggi)

DOCCIA FREDDA PER IL CGC: L’EX DI TURNO MARIOTTI SALVA L’ALIMAC NEL DERBY. CIAO VETTA

IL TEAM MANAGER DEL VIAREGGIO GIACOMO LIPPI OSPITE DI BIANCONERO SU NOI TV