PROCESSO STRAGE. FS: “SOLO I FAMIGLIARI COME PARTE CIVILE”

(foto Marco Pomella)
(foto Marco Pomella)

VIAREGGIO. È ripresa a Lucca l’udienza per i processo relativo alla strage ferroviaria del 29 giugno 2009 di Viareggio, aperta stamani da una manifestazione dei familiari.

Solo i familiari siano ammessi come parte civile. Questa è la richiesta avanzata dai legali delle Ferrovie dello Stato che chiedono quindi di impedire la costituzione di parte civile del Comune di Viareggio, Provincia di Lucca, Regione Toscana, sindacati e vigili del fuoco.

Per la difesa delle Fs non dovrebbe essere ammesse neanche le associazioni Comitato Matteo Valenti, Il Mondo che vorrei (che raggruppa familiari delle vittime) e Medicina Democratica.

La richiesta è stata avanzata dall’avvocato che difende l’amministratore delegato delle Ferrovie Moretti, Armando D’Apote. Le motivazioni: accettare tutte le parti in causa come parte civile, porterebbe ad un rallentamento del procedimento giudiziario.

 + leggi gli aggiornamenti sullo sviluppo dell’udienza

Ti protrebbe interessare

Arriva la Bellezza a Camaiore, ecco il festival della Formazione 2025

FEDERICA MAINERI vicesindaco di Viareggio

Viareggio: Maineri candidata del PD ma il Cantiere chiude la porta. «Serve una figura civica»

Stadio Buon Riposo, al via gli interventi straordinari